Un giardino per il relax
degli ospiti
della Rsa

I nuovi giardini inaugurati alla Rsa di Mompiano per gli ospiti
I nuovi giardini inaugurati alla Rsa di Mompiano per gli ospiti
I nuovi giardini inaugurati alla Rsa di Mompiano per gli ospiti
I nuovi giardini inaugurati alla Rsa di Mompiano per gli ospiti

Percorsi per passeggiate, spazi ombreggiati, schermature verdi e sedute relax: la Rsa “Livia Feroldi” di Mompiano ha inaugurato il nuovo giardino destinato ai 20 ospiti del Nucleo Alzheimer. Uno spazio realizzato mediante approccio multidisciplinare, che ha coinvolto non solo l’ufficio tecnico, ma anche il personale sanitario e l’équipe socio-assistenziale che opera direttamente nel nucleo. Gli spazi sono stati organizzati per assicurare la protezione e sicurezza degli anziani, ma allo stesso tempo garantire nuovi stimoli necessari a sollecitare le abilità residue: le essenze e gli alberi del giardino, che cambiano colore e aspetto con il variare delle stagioni, stimoleranno gli ospiti e il loro orientamento spazio-temporale, creando una vera e propria «stanza all’aperto».

«Il giardino è una risorsa preziosissima anche ai fini terapeutici – sottolinea Stefania Mosconi, direttore generale della Fondazione Casa di Dio Onlus cui fa capo la Rsa -, che si aggiunge alle altre terapie non farmacologiche realizzate all’interno della residenza, dalla pet therapy all’animazione e terapia occupazionale». Il nuovo spazio verde è stato intitolato a Raffaello Ghisi, agronomo scomparso nel 2012 che si era occupato della gestione del patrimonio rurale della Fondazione Casa di Dio.

L’allestimento del giardino è costato 50 mila euro, per la metà sostenuti da Ubi Banca tramite Ubi Banco di Brescia, grazie ai Social Bond Ubi Comunità (è stato devoluto lo 0,50 per cento del valore nominale delle obbligazioni sottoscritte). «Casa di Dio con le sue strutture e attività rappresenta un punto di riferimento essenziale nel più ampio disegno che vogliamo perseguire, per far sì che la città riesca sempre più e sempre meglio a dare risposte ai bisogni», sottolinea l’assessore ai Servizi alla persona, Felice Scalvini. Per la Fondazione Casa di Dio questo è un periodo di nuovi progetti: partirà dopo l’estate il cantiere in via Moretto per una casa famiglia da 12 posti per anziani autosufficienti, così come il cantiere alla Residenza Luzzago di Mompiano per il rifacimento delle sale da pranzo.

«I SERVIZI per gli anziani necessitano di una crescita, ma con soluzioni diverse rispetto alle Rsa e ai servizi già esistenti – spiega la presidente della Fondazione, Irene Marchina -. Le case famiglia, ad esempio, sono fra le ipotesi per il futuro: qui alla Rsa Feroldi abbiamo un piano al rustico da circa 3 mila metri quadrati che potremmo utilizzare per comunità alloggio, visto che nella zona di Mompiano non sono presenti soluzioni di residenzialità intermedia per gli anziani». Si sta ragionando, inoltre, d’intesa con l’Università, sulla ristrutturazione della chiesa della Madonna del Lino, in piazza del Mercato, di proprietà della Fondazione. L.C.

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