Addio a nonna Maria Italia A 106 anni l’ultimo sorriso

di S.AV.
Maria Italia con un pronipote
Maria Italia con un pronipote
Maria Italia con un pronipote
Maria Italia con un pronipote

Desenzano oggi saluterà la decana Maria Italia De Pellegrin che martedì alle 6,30 si è addormentata serenamente nella sua abitazione di via Donizetti accudita dal figlio Mirco, dalla nuora Maria Luisa e da Zahira alla veneranda età di 106 anni. «Era una donna di carattere e allo stesso tempo dolcissima - racconta commosso il figlio Mirco Antiga, classe 1944 e professore di matematica del liceo Bagatta dal 1978 -. Ha ricamato all’uncinetto fino all’età di 100 anni, leggeva tantissimo ed era una cuoca eccellente: il suo piatto forte era il baccalà al latte. Amava la montagna, a 80 anni era ancora una camminatrice infaticabile e anche un po’ spericolata. L’ha accompagnata una salute di ferro, era lucidissima e molto legata alla sua terra d’origine, pur sempre amando Desenzano, sua città d’adozione dal 1951». Nata nel trevigiano a San Vendemiano il 22 giugno del 1914, Maria Italia a soli 3 anni fu costretta a trasferirsi in Sicilia ad Avola con la famiglia per mettersi in salvo dopo la disfatta di Caporetto. Ancora bambina fece ritorno al nord vivendo prima a San Pietro di Feletto e poi nel suo paese natio dove incontrò e sposò Pietro Duilio Antiga. Fu il lavoro da direttore del marito per la ditta Trezza (riscossione dazi e tributi) il motivo per cui si trasferì a Desenzano dove si dedicò alla famiglia crescendo la figlia Amabile nata nel 1938 e venuta a mancare l’anno scorso, Mirco, il nipote Luca e i pronipoti Alice e Luigi. I funerali, officiati da don Luca Cesari, avranno luogo oggi alle 10,30 nella chiesa di San Zeno. •

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