Appassite le aiuole calpestate a Capodanno

di Alessandro Gatta
Le aiuole ormai compromesse di piazza MatteottiL’aspetto dello spazio verde prima della svolta decisa dal Comune
Le aiuole ormai compromesse di piazza MatteottiL’aspetto dello spazio verde prima della svolta decisa dal Comune
Le aiuole ormai compromesse di piazza MatteottiL’aspetto dello spazio verde prima della svolta decisa dal Comune
Le aiuole ormai compromesse di piazza MatteottiL’aspetto dello spazio verde prima della svolta decisa dal Comune

Non è un clamoroso dietrofront, ma quasi: a meno di un anno dal lancio del «Progetto Aiuole 2.0», con essenze particolari e a basso consumo idrico, il Comune di Desenzano fa marcia indietro, e con apposita delibera (da circa 45mila euro, e pubblicata ieri mattina) ha incaricato la cooperativa Giardineria Sociale di Pistoia del ripristino delle aiuole ammalorate di piazza Matteotti, e nel contempo «a ridefinire il disegno compositivo delle stesse, al fine di valorizzare al meglio le piante esistenti». UN INTERVENTO necessario, si legge nel testo, «considerata la vocazione turistica di Desenzano, e che è compito dell’amministrazione garantire strumenti e supporti idonei a incentivare la presenza di turisti: fondamentale, in questo quadro, l’abbellimento, il decoro e la cura del territorio, e la manutenzione e la progettualità estetica delle aiuole e delle aree verdiiunto». Per l’amministrazione però le aiuole ammalorate non sono il frutto di un errore progettuale, quanto degli effetti del Capodanno: «Nel corso dell’evento di Capodanno - si legge ancora nella delibera - la folta partecipazione di pubblico ha causato ammaloramento alle aiuole presenti in piazza Matteotti, con schiacciamento e conseguente essiccazione di numerose piante». Sono otto le aiuole interessate al restyling: il progetto prevede la rimozione della ghiaia, l’estirpazione e il trapianto delle piante esistenti, la fornitura e la posa di nuove piante tappezzanti. A margine della recentissima decisione è però già scoppiato il caso politico: il Pd di Desenzano in una nota chiede «più cura della piazza, passata in pochi anni da un bel prato verde rigoglioso, con diversi fiori e colori, a un mix di ghiaia ed erbacce che mai si sono viste in città turistiche». A rincarare il consigliere Maurizio Maffi: «Se è davvero stato il Capodanno a fare danni - attacca - mi dicano allora quale evento ha reso inguardabili pure le aiuole che distano centinaia di metri dalla piazza, come quelle in via Dal Molin. Sono state realizzate dopo, costate 20mila euro e già in pessimo stato. Le bugie hanno le gambe corte». L’amministrazione comunale rimanda a questa mattina ogni risposta «ufficiale». •

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