Ciato presenta la sua «Salò futura»

Il candidato Giovanni  Ciato
Il candidato Giovanni Ciato
Il candidato Giovanni  Ciato
Il candidato Giovanni Ciato

Dopo l’annuncio della candidatura, ecco la presentazione ufficiale, il primo faccia a faccia per parlare di programmi con Giovanni Ciato, candidato sindaco della lista civica «Salò Futura». DAL PRIMO INCONTRO di ieri sera è emersa una visione ampia della città di Salò, dei suoi bisogni e delle sue potenzialità, esposte in un programma di governo molto articolato. «Vogliamo una città dove si parla di turismi, al plurale, nelle varie declinazioni di turismo culturale, sportivo, ambientale», è stato detto. Tra le proposte, la creazione di un grande parco che arrivi fino dal lago alla frazione di Villa collegato al Parco dell’Arka, la riqualificazione della sentieristica del Monte San Bartolomeo, la realizzazione di un collegamento ciclopedonale tra Salò e Gardone Riviera, inserendolo nel progetto della Ciclovia del Garda. Poi viabilità, bike sharing, la previsione di un autosilo su via dei Colli collegato al centro storico con scale mobili e marciapiedi mobili, «in modo tale da decongestionare il centro storico». Quindi il riferimento ai «centri storici», anche questi al plurale, per «valorizzare le frazioni - ha spiegato Giovanni Ciato - e non considerarle subordinate o semplici dormitori». Accanto ai temi ricorrenti come il teatro comunale («serve un piano finanziario serio, per non bloccare il bilancio comunale per i prossimi 10-20 anni») è emersa la volontà di lavorare sulla tensione abitativa, sulla quale intervenire su almeno tre fronti: «Creare abitazioni sociali per anziani autosufficienti negli edifici comunali attualmente in disuso, come le ex case Eca: favorire il recupero del patrimonio edilizio esistente, per consentire ai salodiani di restare o di ritornare nella propria città: prevedere una riduzione Imu per gli alloggi affittati a residenti». Tutti temi da condividere con i cittadini, da qui alle elezioni di primavera. •

Suggerimenti