Meticolose indagini sul furto di un escavatore di notevoli dimensioni, rubato in un cantiere in Sirmione ai primi di novembre, hanno condotto i carabinieri della Stazione di Sirmione fino a un capannone industriale in Calvagese della Riviera. Qui, dopo alcune ore di appostamento, i militari hanno sorpreso all'interno il proprietario che non ha saputo giustificare la presenza della poderosa pala meccanica, di un autocarro con targa modificata rubato a Roncadelle a ottobre, di una ulteriore più piccola pala meccanica rubata a Lonato del Garda a novembre e di altri importanti attrezzi da lavoro di non poco valore.Il titolare del capannone è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari fino alla mattinata di oggi, quando è stato condotto avanti al Giudice del Tribunale di Brescia che ne ha convalidato l’arresto e disposto nuovamente i domiciliari.