Ex Casinò, l’ultima «mano» è quella vincente

di L.SCA.
Il cantiere aperto per completare la riqualificazione dell’ex Casinò
Il cantiere aperto per completare la riqualificazione dell’ex Casinò
Il cantiere aperto per completare la riqualificazione dell’ex Casinò
Il cantiere aperto per completare la riqualificazione dell’ex Casinò

Con l’inizio della cosiddetta «Fase 2» sono ripresi all’ex Casinò di Gardone Riviera i lavori per completare l’ambizioso progetto di riqualificazione dello storico edificio in riva al lago, da decenni in cerca di una nuova identità. Sarà l’ultima «giocata» per recuperare lo splendido salone interno, trasformandolo questa volta da ex cinema a struttura polifunzionale destinata, nelle intenzioni degli amministratori comunali, convegni, eventi e manifestazioni. Dunque auditorium, centro congressi, insomma una struttura di supporto ai servizi turistici. «L’EMERGENZA pandemica ha posticipato di qualche mese il termine dei lavori – spiega il sindaco di Gardone Riviera Andrea Cipani -: in origine avremmo dovuto inaugurare il complesso nel mese di giugno ma il cantiere adesso, dopo la ripresa, dovrebbe concludersi in luglio. Poi in estate, per ora non abbiamo fissato una nuova data, ci sarà l’inaugurazione». In questo giorni le maestranze sono al lavoro anche nell’area esterna dell’immobile, mentre all’interno dell’ex sala cinematografica è quasi terminata l’opera dei restauratori per riportare allo stato originario decorazioni e affreschi riemersi sul soffitto e le pareti laterali. «La scoperta di nuovi decori laterali dopo quelli sul soffitto, infatti, ha posticipato la conclusione delle opere». Tutto seguito passo passo da Cinzia Robbiati della Soprintendenza di Brescia. La riqualificazione del costo complessivo di un milione e 200 mila euro è stata finanziata in parte con un contributo da 400 mila euro concesso a fondo perduto da Fondazione Cariplo. I lavori di riconversione della storica struttura interamente vincolata, sono iniziati nel 2018 con il recupero al primo piano degli uffici adesso occupati dalla sede del Consorzio turistico Garda Lombardia e proseguiti con il primo stralcio dei lavori veri e propri che hanno interessato tutta l’area destinata un tempo a sala cinematografica. Adesso la possibilità materiale di completare il secondo lotto del progetto nel resto del piano terra, redatto dall’architetto Roberto Baga. L’ex Casinò di proprietà del comune è stato chiuso il 24 novembre 2004, la notte del terremoto. Dopo i lavori di consolidamento statico, ha riaperto la parte adibita a ristorante gestito da un privato e come detto, parte del primo piano a disposizione del consorzio turistico. Edificato nel 1909 e ampliato due anni dopo, l’immobile ha funzionato a lungo anche come Kursaal, locale pubblico destinato a una clientela che giungeva sul lago in particolare dal nord Europa del nord per le «cure», godendo dei benefici del clima temperato. •

Suggerimenti