Gamba straziata dalla cima del motoscafo

di L.SCA.
La Guardia Costiera ha tratto in salvo un turista austriaco
La Guardia Costiera ha tratto in salvo un turista austriaco
La Guardia Costiera ha tratto in salvo un turista austriaco
La Guardia Costiera ha tratto in salvo un turista austriaco

Dopo la disavventura dell’altro giorno a Limone che ha visto un kitesurfista bresciano ferito al volto dal cordame teso dal vento, un altro incidente ha coinvolto questa volta un turista austriaco di 21 anni, nello specchio d’acqua di Manerba. Mentre gli amici erano a bordo del loro motoscafo, la cima utilizzata per il traino della ciambella in acqua si è stretta accidentalmente intorno alla gamba sinistra del giovane procurandogli una grave lacerazione dell’arto inferiore sinistro, facendogli fuoriuscire parte della tibia a vista e una cospicua perdita di sangue. Per loro fortuna in quel momento stava transitando una unità navale della Guardia Costiera in pattugliamento da quelle parti che ha guidato il motoscafo con a bordo il ferito a Portese dove ad attenderlo c’era l’ambulanza del 118 già allertata. Grazie al tempestivo intervento il ragazzo non avrà gravi conseguenze alla gamba, ma dovrà sottoporsi ad un lungo periodo di convalescenza. Proprio per garantire l’incolumità pubblica e l’integrità fisica delle persone nello spazio acqueo del golfo di Salò, da oggi fino al 27 settembre è in vigore l’ordinanza comunale tra la foce del torrente Barbarano e la Punta del Corno, con la limitazione di 15 nodi alle unità di navigazione private nelle ore diurne fuori dalla fascia di protezione costiera (150 metri). Resta confermata la velocità massima di 5 nodi nelle ore notturne. Vietata inoltre la navigazione parallela all’interno dei 150 metri dalla costa. Misure per evitare la navigazione selvaggia. •

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