Gardone ancora ostaggio dei cinghiali

Nonostante i circa 50 abbattimenti dell’ultimo fine settimana, continuano a scorrazzare indisturbati i cinghiali tra Gardone alto e il Vittoriale. Ieri mattina intorno alle 9 un branco è stato avvistato dalle parti di via Montecucco da una residente. Il filmato postato immediatamente sui social ha quasi il sapore di una beffa dopo le ultime braccate effettuate dalle squadre di cacciatori nella zona tra San Michele e l’entroterra di Toscolano Maderno. «Sono animali intelligenti – sostiene Roberto Salvadori, uno dei tre capi squadra dei cacciatori del Parco alto Garda -: il branco che da settimane viene avvistato vicino alle case di Gardone, al Vittoriale e sulla Gardesana, da lì non si sposta perché si sente al sicuro dalle braccate, che in quella zona bassa e urbanizzata non si possono fare». Solo sabato nella zona tra San Michele e Toscolano Maderno sono stati abbattuti circa 50 capi, la ma metà del totale di contenimenti effettuati finora in tutta la fascia bassa del Parco. Solo una decina sono i cinghiali prelevati a Tignale e Tremosine, il gr4osso invece tra Gargnano, Toscolano e Gardone, tra il golf di Bogliaco e appunto San Michele: «Si tratta però di cinghiali che a differenza delle altre stagioni – spiega Salvadori – hanno finito di cibarsi delle pasture nelle zone alte e adesso scendono verso quote basse alla ricerca di cibo. Per questo nelle prossime settimane il numero dei contenimenti è destinato a calare. Per quelli invece avvistati in paes,e possiamo solo offrire la nostra disponibilità alle autorità». Su quel fronte, il contenimento è affidato alle battute notturne di un paio di selettori della Polizia provinciale, con fucili muniti di cannocchiale ad infrarossi. «La conta è però ferma a un animale ferito e un altro preso - afferma i sindaco Andrea Cipani -. Attendiamo una chiamata dal Prefetto per conoscere i possibili sviluppi». •