I 5 Stelle: «Elezioni da rifare La lista civica era illegittima»

Elezioni a Sirmione: secondo il Movimento  5 Stelle sono da rifare
Elezioni a Sirmione: secondo il Movimento 5 Stelle sono da rifare
Elezioni a Sirmione: secondo il Movimento  5 Stelle sono da rifare
Elezioni a Sirmione: secondo il Movimento 5 Stelle sono da rifare

Elezioni comunali da rifare a Sirmione? Difficile dire se andrà davvero a finire così, con la ripetizione del voto, ma il movimento 5 Stelle si riserva di presentare un esposto al prefetto e un ricorso al Tar: l’ammissione della lista «Lega civica Sirmione sindaco Saggioro» sarebbe stata illegittima e ciò dovrebbe, secondo i pentastellati, comportare l’annullamento. QUESTIONE spinosa, complicata. La lista, inizialmente ricusata per irregolarità documentali, era poi stata ammessa alle elezioni con sentenza del Tar di Brescia, che aveva dato il via libera alla sua partecipazione alle elezioni, nelle quali aveva conquistato due seggi in Consiglio. Era rimasta però in sospeso la questione delle «irregolarità» nella presentazione della lista, che avevano rilievo penale. Per quelle, erano finiti davanti al tribunale ordinario Primiano Saccardo, candidato della Civica, e Luca Brentegani, ex consigliere comunale: l’11 ottobre hanno patteggiato una pena a un anno di reclusione per «falso ideologico in atto pubblico». È bene specificare che non erano state presentate firme false, ma semplicemente trascritte con modalità non conformi. Abbastanza, però, per patteggiare un anno. Ora il Movimento 5 Stelle sostiene che, accertato in sede penale l’illecito commesso nella presentazione della lista, questo dovrebbe invalidare le elezioni. Ma per arrivare a questo, i 5 Stelle dovranno in pratica ricorrere al Tar contro una sentenza dello stesso Tar (che aveva ammesso la lista civica alle elezioni) e presentare un esposto alla prefettura contro la regolarità di elezioni che la stessa prefettura aveva convalidato. COME FINIRÀ? Deciderà chi di dovere se partiranno ricorsi ed esposti, e nulla si puà dare per scontato. Di sicuro non ci sono «automatismi» tra le due sentenze, quella amministrativa che ammetteva la lista e l’altra penale che ne sanzionava le irregolarità. Ma la domanda è: possibile che Sirmione debba rifare le elezioni? Fonti dell’amministrazione dicono che il clima in municipio è tranquillo e che la Giunta del sindaco Luisa Lavelli non sarebbe particolarmente preoccupata. •

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