I racconti del Covid Le voci dei testimoni diventano un libro

Cento testimonianze dell’era Covid, a raccoglierle è Alessia Maghella, esperta di comunicazione. Alessia ha ventinove anni, abita a Lonato, lavora a Milano e durante la quarantena ha avuto l’idea: raccogliere 100 testimonianze al tempo del Covid. Alessia ha avuto il merito di cogliere, tra le prime, l’importanza di documentare il Covid tra la gente, attraverso le testimonianze. «L’idea - spiega Alessia Maghella - è nata dalla drammaticità del momento, ho aperto il sito www.reazioniaparole.com e l’omonima pagina Facebook; scrivere e leggere le testimonianze fin qui raccolte mi ha consentito di farmi star bene aiutando gli altri». Il sito di Alessia è diventato una valvosa di sgofo con i racconti di medici, infermieri, operatori sanitari, imprenditori, trasportatori, psicologi, cassieri, forze dell’ordine, insegnanti, fotoreporter, addetti alle pulizie, operatori nelle rsa, autorità e tanti altri ancora. «Il sito è nato dall’incessante volontà di non arrendersi alle difficoltà, è pensato per raccogliere i nostri pensieri, paure, riflessioni, speranze e trasformare questo nostro peso in qualcosa di utile alla comunità: donazioni per la ricerca scientifica. Le 100 testimonianze troveranno spazio nel libro di «Reazioni a Parole» in cui la privacy di ognuno sarà tutelata, ma i racconti insegneranno quanta forza questa Italia ha avuto, ed ha tutt’ora, contro #covid19. I proventi del libro andranno ad un ente di ricerca o struttura ospedaliera che verrà scelta non appena completata la raccolta. •