Il Garda in tv per riconquistare gli italiani

di Luciano Scarpetta
Limonaie, oliveti e santuari nel «mirino» della trasmissione di Rai 1Telecamere puntate sul turismo della «Spa» e dei centri benessere
Limonaie, oliveti e santuari nel «mirino» della trasmissione di Rai 1Telecamere puntate sul turismo della «Spa» e dei centri benessere
Limonaie, oliveti e santuari nel «mirino» della trasmissione di Rai 1Telecamere puntate sul turismo della «Spa» e dei centri benessere
Limonaie, oliveti e santuari nel «mirino» della trasmissione di Rai 1Telecamere puntate sul turismo della «Spa» e dei centri benessere

Continua a bucare il video l’alto Garda, con le telecamere delle tv nazionali, da Rai a Mediaset ai canali tematici, puntate su «vacanze benessere» e il turismo religioso nei monasteri della Riviera. Dopo «Linea verde» a inizio estate, ora le telecamere di Rai 1 sono ambasciatrici del Garda per la trasmissione «Tutto Chiaro» in onda ogni mattina da settembre: non una ma due saranno le mattinate di Rai 1 che vedranno protagonista l’alto lago, raccontando da una parte di limoni, olio e benessere, dall’altra di turismo della fede e sport all’aperto. NEI TERRITORI del Parco alto Garda sono racchiusi in una manciata di chilometri dei veri santuari (in tutti i sensi) del genere. Dagli adrenalinici sport a vela di surf e kite ai luoghi di culto come il Santuario di Montecastello a Tignale, una delle mete visitate dalla troupe Rai, per non parlare dei centri benessere come Villa Paradiso a Gardone Riviera, Lefay a Gargnano e il Centro Tao a Limone. I servizi tv sono stati realizzati con il sostegno operativo del consorzio di promozione turistica Garda Lombardia, diretto da Marco Girardi e presieduto da Luigi Alberti, ente che raggruppa circa 1200 associati di cui ben 800 strutture ricettive: «Per noi è la certificazione di un lavoro di promozione che parte da lontano e che mira in ogni caso ad un futuro da giocare come Garda Unico di promozione delle tre sponde del lago». PERCHÈ È IMPORTANTE? Perchè il Garda ha bisogno di promuoversi in Italia: da anni le presenze di turisti italiani sono molto inferiori a quelle straniere (proporzione 1 a 3), segno che occorre promozione sul mercato interno. Una buona mano è giunta già ieri alle 12.30 dal telegiornale di Italia Uno «Studio aperto», con il collegamento sulla ciclopedonale a sbalzo di Limone, opera diventata fenomeno di costume. La seconda «botta» sarà dopodomani sul canale tematico 52 DMax, quando Jeremy Wade, il celebre conduttore televisivo e scrittore britannico svelerà al pubblico i risultati delle sue recenti (dell’ottobre scorso) indagini nelle acque gardesane nelle zone dove in passato qualcuno giura di aver avvistato il fantomatico pesce gigante. •

Suggerimenti