Il ministro fa l’applauso: «Gran lavoro di squadra»

La delegazione gardesana ieri negli uffici del ministero a Roma
La delegazione gardesana ieri negli uffici del ministero a Roma
La delegazione gardesana ieri negli uffici del ministero a Roma
La delegazione gardesana ieri negli uffici del ministero a Roma

Dopo la firma, grande la soddisfazione di tutta la delegazione gardesana. «QUESTA è una giornata storica per il lago di Garda - commenta soddisfatta la presidente della Comunità del Garda, Mariastella Gelmini – perché la firma dell’accordo consente di mandare in pensione l’impianto di depurazione che risale agli anni ’80. Il nostro primo obiettivo era stabilizzare il fondo di 100 milioni del ministero. Ora entriamo nella fase attuativa e il lavoro da fare sarà tanto». Il ministro applaude: «Sul lago di Garda - dice Gian Luca Galletti - c’è stata una dimostrazione di comune responsabilità che ha portato a un grande risultato. Le acque del lago sono una priorità assoluta per la tutela integrata della più grande riserva idrica del paese, ma anche sotto l’aspetto turistico. Ora dobbiamo proseguire con la stessa unità d’intenti: questo protocollo è un punto di arrivo ma anche il punto di partenza di un lavoro che, confidiamo, sarà svolto nel migliore dei modi». Anche dall’Ato c’è soddisfazione: «L’intenso e impegnativo lavoro condotto dall’Ufficio d’Ambito – ha dichiarato la presidente Daniela Gerardini – è stato ripagato da un traguardo di enorme importanza. Un finanziamento senza precedenti per l’Ato bresciano che consente l’avvio della progettazione definitiva e ci impegna al rispetto dei tempi di realizzazione». L.SCA.

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