Il nuovo veicolo del Cosp sarà dedicato ad Angelo

C’è un «Angelo» che, a breve, continuerà a volare a Bedizzole, grazie al Cosp, ad una generosa donazione di un mecenate e alla volontà dei genitori di Angelo. «Il Cosp di Bedizzole - spiegano Silvana Bresciani e Alberto Sabaini rispettivamente presidente e segretario dell’ apprezzato sodalizio bedizzolese - è in procinto di acquistare un Fiat Scudo dotato di pedana per permettere ai volontari over settanta di poter continuare ad operare nel rispetto delle normative vigenti». Infatti chi ha più di settant’anni non può più guidare un’ambulanza, ma ci sono vere e proprie colonne portanti dell’associazione che vogliono e possono continuare a fare del bene agli altri anche, per esempio, trasportando coloro che necessitano di mezzi senza per questo aver bisogno di impegnare un’ambulanza». «La ditta Ceresa Delfina - raccontano Alberto e Silvana - che ringraziamo molto ha donato la somma necessaria. Abbiamo cercato il mezzo e l’abbiamo acquistato dai signori Maurizio ed Emilia: avevano un figlio di nome Angelo che aveva bisogno di quel mezzo perché impossibilitato a muoversi; Angelo è volato in cielo ed i suoi genitori, quando hanno saputo perché ci serviva, si sono detti felici di vendercelo ad un prezzo più basso e si sono resi disponibili ad attendere i tempi tecnici burocratici». Per far volare quell’angelo per le vie bedizzolesi (sull’ambulanza vi sarà un ricordo di «Angelo») manca ancora un’autorizzazione provinciale che dovrebbe arrivare a breve. N.Alb.