Onori a Frau l’avvocato del lago

di Luciano Scarpetta
Il senatore Aventino Frau
Il senatore Aventino Frau
Il senatore Aventino Frau
Il senatore Aventino Frau

Presidente della comunità del Garda, avvocato, senatore della Repubblica, Aventino Frau è scomparso in marzo, durante le settimane del lockdown, e non era stato possibile onorare abbastanza degnamente la sua figura nemmeno qui, sul lago al quale aveva dedicato la sua vita e il suo infaticabile impegno. ADESSO si può rimediare, si deve, con affetto e con il frandissimo rispetto che si era meritato nel corso della sua attività. Dopodomani Aventino Frau sarà ricordato con l’intitolazione di una panchina e di un albero di Magnolia sul lungolago, luogo per ammirare il Benaco e per per medigtare, proprio al confine tra i Comuni di Gardone Riviera e Salò. È l’atto finale di una mattinata di commemorazioni che prenderanno il via alle 10 alla Sala dei Provveditori del palazzo municipale di Salò con un simposio partecipato da Mariastella Gelmini, presidente della Comunità del Garda, Giampiero Cipani e Andrea Cipani sindaci di Salò e Gardone Riviera, Riccardo Marchioro, già vice presidente della Regione Lombardia e sindaco di Salò, lo storico Francesco Perfetti. Modera il segretario generale della Comunità del Garda Pierlucio Ceresa. Proprio Ceresa, il 12 marzo scorso, giorno della scomparsa di Aventino Frau in tempi di lockdown, aveva promesso che passati i momenti di emergenza, l’ente comprensoriale gardesano avrebbe trovato tempo e modo per ricordare e apprezzare la figura del deputato e senatore (Dc e Forza Italia), sindaco più giovane d’Italia all’età di 21 anni a Puegnago e poi per tre legislature a Gardone. «Padre fondatore della Comunità del Garda - ricorda Pierlucio Ceresa - a lui va il merito negli anni ’70 di aver promosso il progetto del piano di salvaguardia delle acque del lago e anche il Consorzio Garda Uno». «Un uomo lungimirante», come ricorda il titolo del Convegno promosso dopodomani: «Difensore del lago come entità autonoma, la sua visione era sempre avanti 20 o 30 anni rispetto a quella degli altri – continua Pierlucio Ceresa -: spese la sua vita fino all’ultimo per il Garda ricoprendo un ruolo importante anche nella ricerca di fondi per il nuovo sistema di depurazione del Garda». Questo e altro verrà sottolineato nella mattinata dedicata ad una delle figure di spicco della politica gardesana degli ultimi decenni. •

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