Precipita mentre cerca di salvare i cani

di L.SCA.
In azione le squadre dei Vigii del fuoco e del Soccorso alpinoLe operazoni nell’impervia valle di Vione sui monti sopra Tignale
In azione le squadre dei Vigii del fuoco e del Soccorso alpinoLe operazoni nell’impervia valle di Vione sui monti sopra Tignale
In azione le squadre dei Vigii del fuoco e del Soccorso alpinoLe operazoni nell’impervia valle di Vione sui monti sopra Tignale
In azione le squadre dei Vigii del fuoco e del Soccorso alpinoLe operazoni nell’impervia valle di Vione sui monti sopra Tignale

È stata recuperata ormai senza vita ieri mattina dai Vigili del fuoco la carcassa del cane precipitato domenica in un canalone ai margini del «sentiero delle cascate» nella valle di Vione di Tignale. È invece salva, ma ricoverata all’ospedale Civile di Brescia, la proprietaria dell’animale, una turista tedesca di 43 anni che nel tentativo di soccorrerlo è scivolata a sua volta nella forra, procurandosi verie fratture agli arti. Nella caduta era rimasto coinvolto anche un secondo cane: è stato recuperato dai soccorritori ancora in serata ed è in buone condizioni. L’allarme è scattato domenica intorno alle 19, quando l’amica della donna che l’accompagnava nell’escursione è scesa per un tratto dal sentiero che conduce all’abitato di Piovere, trovando «campo» per telefonare al 112. Sul posto in una manciata di minuti sono giunti i volontari di Tignale Soccorso, i Vigili del fuoco di Salò e le unità del Soccorso alpino. E come sempre in situazioni analoghe nell’impervia valle di Vione, si è reso necessario anche l’invio di un elicottero, atterrato nel piazzale alle porte della frazione. In occasione di molti incidenti avvenuti in valle, i feriti sono stati quasi sempre «verricellati». Stavolta invece i medici e i tecnici del Soccorso alpino hanno potuto scendere lungo il greto del torrente dove il medico ha visitato e stabilizzato la donna, poi trasportata in barella. •

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