Puegnago, il turismo monopolizza le urne

Silvano Zanelli nel segno della continuità, dopo i due mandati del sindaco uscente Adelio Zeni, poi Maurizio Rubessa che si propone come alternativa al centrodestra di governo, infine l’ex sindaco Sergio Leali a capo dell’unica lista senza simboli di partito, Comunità Puegnago: è questo il quadro elettorale delle prossime amministrative a Puegnago. «Puntiamo sul forte legame con la nostra bellissima terra - dice Silvano Zanelli, vicesindaco uscente sostenuto da Forza Italia e Lega - per sviluppare un’economia sostenibile, promuovendo l’ospitalità di b&b e agriturismi, un’economia senza consumo di suolo, il recupero dei centri storici, le tradizioni e i rapporti sociali, la promozione dei nostri prodotti. Svilupperemo piste ciclopedonali, aree attrezzate per attività all’aperto, abbelliremo le aree urbane e la piazza. Costruiremo il nuovo asilo vicino a scuola e palestra. Metteremo a disposizione spazi per giovani e anziani. Proponiamo una consolidata esperienza amministrativa, la conoscenza del territorio e del nostro Comune». «Ci presentiamo ai cittadini come alternativa al centrodestra uscente, che di fatto non ha saputo realizzare nessun punto del programma proposto nel 2014 - afferma Maurizio Rubessa, sostenuto anche da Fratelli d’Italia e Azione Sociale - rappresenteremo la concretezza, partendo da un audit a 360 gradi sul bilancio, per reperire risorse da indirizzare subito all’asilo e alla riqualificazione del decoro urbano. Villa Galnica dovrà diventare un profitto e non un debito: metteremo la struttura a disposizione di eventi di interesse internazionale. Puegnago deve diventare la capitale del turismo in Valtenesi, creando una rete fra le attività commerciali, agricole, b&b e case vacanze». Niente simboli di partito per Comunità Puegnago: «Siamo l’unica civica, l’unica lista che propone il cambiamento nel governo del nostro paese - conclude il candidato sindaco Sergio Leali - Ci presentiamo con una compagine particolarmente ricca di competenze e caratterizzata dalla presenza di ben sette donne. Questo è il segno evidente di un cambiamento importante, un processo di innovazione in atto anche nella comunità di Puegnago e che la nostra lista coglie appieno. Libertà e partecipazione sono i concetti chiave su cui si basano le linee programmatiche». •