Respinta la richiesta di maxi-riscarcimento

Sospiro di sollievo e grande soddisfazione per il Comitato Campagnoli di Lonato impegnato da anni contro la realizzazione di una centrale a biogas alla periferia di Castel Venzago e accusato dalla società proponente, la Valli, di averle procurato danni di immagine per le modalità con cui era stata condotta l’opposizione. La richiesta di risarcimento era di ben 15 milioni di euro. Il tribunale di Brescia ha bocciato la richiesta della società. Il Comitato fa sapere che «il giudice ha evidenziato come l’atteggiamento da noi tenuto non sia stato in alcun modo lesivo della reputazione altrui, ma la semplice espressione di diritti costituzionalmente riconosciuti e tutelati. È stata sottolineata la totale infondatezza della richiesta risarcitoria e l’azienda è stata condannata all’intero pagamento delle spese legali sostenute da tutti gli attori coinvolti. Ciò dimostra come il fine ultimo della nostra attività sia sempre stato la tutela del territorio». •