Ristori per chi sfida le bollette da incubo

Scadono il 14 febbraio i termini per presentare in Comune le domande per partecipare bando di sostegno delle imprese del settore del commercio, della ristorazione e dei servizi alla persona. La misura conta a mitigare l’effetto del caro-bollette, incentivando le aperture durante la stagione invernale dei servizi di pubblica utilità. Lo stanziamento che attinge dal Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali è di 51.488 euro, suddiviso in due tranche da 25.744 euro ed è il primo stanziamento a copertura delle spese relative al periodo novembre-dicembre 2022. Possono candidarsi al benefit bar, pizzerie, ristoranti, barbieri, acconciatori e centri estetici. In sostanza viene erogato un contributo a fondo perduto a rimborso di spese fino a un massimo di 1.280 euro e l’erogazione avverrà seguendo l'ordine di presentazione delle domande, fino ad esaurimento dei fondi. Le spese ammissibili? Quelle per energia, telefonia, acqua e affitto. Eventuali residui potranno essere impiegati per aumentare proporzionalmente il contributo a ciascuna impresa ammessa e per questo motivo, si consiglia di presentare spese superiori all’importo massimo indicato. •. L.Sca.