Traffico, via libera alla «svolta» salva pedoni

di A.GAT.
La nuova svolta obbligata
La nuova svolta obbligata
La nuova svolta obbligata
La nuova svolta obbligata

Una viabilità tutta nuova per Moniga, in forma sperimentale nel tentativo di ridurre il traffico di transito che complica la vita (e non poco) ai pedoni di via Dante, la stradina a senso unico che porta in piazza: è operativa da martedì la deviazione obbligatoria di via San Giovanni, la strada che porta in paese alla rotatoria dell’Italmark, venendo da Desenzano. Da un paio di giorni, e sarà così fino al prossimo autunno, poi si vedrà, svoltando a destra non si potrà più raggiungere piazza San Martino, ma solo girare verso il lago (di nuovo a destra, scendendo verso il cimitero e la chiesa della Madonna della Neve) oppure entrare all’Italmark. «Nella pratica non cambia nulla - spiega il sindaco Lorella Lavo - perché per arrivare direttamente in piazza dall’ex Statale si può entrare da via Roma, 100 metri più avanti dell’Italmark, o dalla rotonda del Brico, altri 100 metri più avanti. Dall’interno del paese la piazza è comunque raggiungibile risalendo da viale Gandhi e via Mazzane, o da via Porto e dalla strada della chiesa». PER IL MOMENTO è soltanto un esperimento, dice ancora il sindaco:«A margine di uno studio specifico, è stato verificato che una percentuale altissima delle auto che transitano da via Dante in realtà non si fermano a Moniga, ma proseguono per Manerba. È una cosa di cui si parla da anni: con questa deviazione cercheremo di evitare che quelli in transito passino da lì, e che piuttosto prendano via Roma che ha due corsie e i marciapiedi. Soprattutto con la bella stagione, via Dante si riempie di pedoni, e quando passano le auto devono stare incollati al muro». In via San Giovanni intanto è già stata posizionata la nuova segnaletica, con un bel cartello di senso unico e due panettoni gialli: davvero impossibile non vederli. •

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