La solidarietà sfreccia in sella a una moto

La simbolica consegna dei tre quintali di cibo al canile-rifugio
La simbolica consegna dei tre quintali di cibo al canile-rifugio
La simbolica consegna dei tre quintali di cibo al canile-rifugio
La simbolica consegna dei tre quintali di cibo al canile-rifugio

Tre quintali di cibo, un lotto di coperte e uno stock di prodotti per la cura degli animali. La Befana al rifugio Le Muse di Rezzato si è presentata sotto forma di donazione. Il materiale è stato regalato dai cento bikers del gruppo Jolly Riders di Leno. L’iniziativa benefica ha coinvolto anche i Rotam, i motociclisti del Chiese, i New Bikers, i Bikers Respect, gli ex 3T Cremona e i Team Off. «Abbiamo aderito con entusiasmo alla raccolta di fondi promossa da Jolly Riders - spiega Fabrizio Bodini dei motociclisti del Chiese -. Organizziamo spesso eventi a favore dei ragazzi disabili, ma in questo caso abbiamo voluto aiutare le persone che si prendono cura degli animali». Coesione, spirito di solidarietà e fratellanza: sono del resto gli ideali del mondo dei motociclisti. «Il prossimo passo - annunciano Luca “Ciok” e Niki Agnari dei Jolly Riders - sarà tendere la mano ad altri canili-rifugio della provincia». Le Muse di Rezzato è un’associazione di volontari nata nel 2004. La struttura ospita una trentina di cani riscattati da situazioni di forte disagio e gestisce nelle abitazioni alcuni gatti in cerca di affidatari. Oltre che per gli ospiti del rifugio, parte del materiale donato sarà destinato ad animali che vivono in famiglie indigenti. «L’associazione si occupa di cani che nessuno vuole - spiega Silvia Campora de Le Muse - è soprattutto per loro che abbiamo costruito il nostro piccolo rifugio a Rezzato». Attualmente la struttura ospita i cani anziani, dal carattere difficile, che necessitano di cure veterinarie specialistiche o di una riabilitazione più impegnativa, e soggetti riscattati da situazioni di disagio. E.Cus.

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