Mattarella chiama la banda: «Grazie per il vostro Dvd»

Il Presidente Sergio Mattarella
Il Presidente Sergio Mattarella
Il Presidente Sergio Mattarella
Il Presidente Sergio Mattarella

«Pronto? Il presidente Sergio Mattarella vorrebbe sapere se siete riusciti ad esibirvi nel concerto del 26 dicembre e come è andata...». Per un attimo Alessandro Comini, clarinettista della Banda di Borgosatollo, ha pensato di essere su «Scherzi a parte». E invece dall’altra parte del telefono c’era proprio la segreteria della Presidenza della Repubblica. Oltre ad un «caloroso saluto, a lei e a tutti i componenti del Corpo bandistico», il presidente «ha avuto modo di vedere e apprezzare il vostro Dvd “Brescia città della musica“», ha aggiunto la segretaria. «Il prestigioso gesto di vicinanza alla nostra banda è stato un segnale dell’importanza che la musica e la cultura rivestono anche in questa fase pandemica - spiega Comini -. Avevamo inviato il Dvd al presidente, insieme ad una lettera che esaltava il ruolo di una banda, paragonandola ad un mondo dove i valori del volontariato, della cooperazione, della cultura, del sacrificio e della bellezza vivono costantemente, dove il linguaggio universale della musica aiuta a creare un’alleanza tra generazioni per un crescere sostenibile ed un miglior vivere civile. La banda - aveva scritto Comini nella lettera - è un luogo dove la comunità diviene intensità di relazioni e dove si dà corpo all’insegnamento del salmo 145, dove si parla di una generazione che narra all’altra le sue opere. Una narrazione che nelle bande musicali assume un significato circolare: l’insegnamento dei più anziani ai giovani, ma anche la forza, l’entusiasmo ed i valori che i giovani portano con le loro parole nuove». Mattarella può stare tranquillo: «Abbiamo ripreso a suonare insieme a settembre - aggiunge Comini -. Ritornare a fare musica è stato come ritornare a vivere. E finalmente, il 26 dicembre al teatro Sicomoro di Montirone abbiamo regalato un po’ di musica e di emozioni al pubblico».•. C.Reb.

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