Muore a 54 anni
nello scontro
tra due auto

Mario Pari Valerio Morabito Non c’è stato tempo, non c’è stata possibilità di salvarsi. Roberto Castelli, 54 anni, quando la mezzanotte di sabato era passata da circa mezz’ora si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato. Il posto era eufemisticamente familiare, nei pressi dell’azienda in cui lavorava come operaio, lungo la Quinzanese a Dello, dove viveva. Una strada che conosceva benissimo, ma era impossibile prevedere quanto è accaduto l’altra sera. Stava viaggiando, in direzione Brescia, quando un’auto ha invaso la sua corsia. Impatto inevitabile, schianto violentissimo. Roberto Castelli è morto sul colpo. SUL POSTO SONO arrivati tempestivamente i soccorritori. Si è alzata in volo anche l’eliambulanza, arrivata con l’ambulanza, ma non c’è stato nulla da fare. Troppo forte l’impatto tra le due vetture. Al volante dell’altro veicolo, una Volkswagen Up c’era un 25enne di San Paolo. È stato sottoposto agli accertamenti con l’etilometro e i primi riscontri sarebbero negativi, ma bisognerà attendere le prossime ore per un esito definitivo. Sul posto, per i rilievi sono arrivati i poliziotti della Stradale di Iseo con l’apporto dei colleghi di Brescia. Roberto Castelli abitava a casa di uno dei suoi dieci fratelli, scapolo come lui. Lavorava come operaio tornitore alla Atib, circa 150 metri da dove si è verificato incidente. Era appassionato di escursioni e sapeva suonare molto bene la chitarra. «Era un persona benvoluta grazie al suo carattere estroverso. Faceva parte del nostro gruppo ed era uno di famiglia» racconta l'amico della vittima Gianfranco Rossi. È la seconda tragedia della strada registrata in meno di un mese a Dello. Il 18 gennaio Alex Tanzini di 38 anni aveva perso la vita tamponando con la sua auto un camion. •