Cade e muore
passeggiando
con il cane

di Alessandro Romele
I soccorsi sul lungolago: l’anziano caduto è spirato sul posto
I soccorsi sul lungolago: l’anziano caduto è spirato sul posto
I soccorsi sul lungolago: l’anziano caduto è spirato sul posto
I soccorsi sul lungolago: l’anziano caduto è spirato sul posto

Stava passeggiando con il suo cane sul lungolago di Paratico, come faceva spesso, nelle belle giornate: la fatalità ha voluto che quella di ieri fosse l’ultima volta. Una morte improvvisa, insensata: Sergio Tengattini, 89 anni, è caduto dal marciapiede sulla scogliera in riva al lago, sbattendo con forza la testa al suolo. Non è chiaro se a farlo cadere sia stato un movimento brusco del cane oppure un malore: le testimonianze sono discordanti. L’unica certezza è che purtroppo la caduta è stata mortale. È successo intorno alle 17.30: l’anziano si trovava nella zona di Via Mazzini, nelle vicinanze della chiatta attrezzata a lido, quando è inciampato ed è caduto. Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni passanti: sul posto è giunta un’ambulanza della Croce blu del Basso Sebino da Sarnico, oltre all’automedica. A nulla è valso l’intervento dei sanitari, che pur tentando il tutto per tutto con le tecniche di rianimazione, si sono resi conto che il trauma cranico aveva avuto conseguenze mortali. Una tragedia: Sergio Tengattini era molto conosciuto in paese, una presenza vista da tutti con affetto. Viveva nel popoloso quartiere Tengattini, in collina, e passava le giornate tra la sua abitazione, con la moglie Angela Marconi, e il paese dove amava camminare e scambiare quattro chiacchiere con gli amici. Lascia nel dolore anche il figlio Luciano e il nipote Simone, tra i primi a giungere sul posto dopo l’incidente. •

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