«Giochi» di squadra Pisogne raddoppia sogni e ambizioni

di Alessandro Romele
A Gratacasolo il Pala Iseo è al centro di una radicale opera di ristrutturazione contro le infiltrazioni Le lesioni sul soffitto della struttura sportiva della frazione Il Pala Romele di Pisogne  rinascerà grazie a un intervento  del costo stimato in 3,2 milioni di euro
A Gratacasolo il Pala Iseo è al centro di una radicale opera di ristrutturazione contro le infiltrazioni Le lesioni sul soffitto della struttura sportiva della frazione Il Pala Romele di Pisogne rinascerà grazie a un intervento del costo stimato in 3,2 milioni di euro
A Gratacasolo il Pala Iseo è al centro di una radicale opera di ristrutturazione contro le infiltrazioni Le lesioni sul soffitto della struttura sportiva della frazione Il Pala Romele di Pisogne  rinascerà grazie a un intervento  del costo stimato in 3,2 milioni di euro
A Gratacasolo il Pala Iseo è al centro di una radicale opera di ristrutturazione contro le infiltrazioni Le lesioni sul soffitto della struttura sportiva della frazione Il Pala Romele di Pisogne rinascerà grazie a un intervento del costo stimato in 3,2 milioni di euro

Pisogne si candida a diventare la capitale bresciana dello sport. A rafforzare l’ambizione due imponenti progetti relativi al radicale restyling di due impianti strategici per rafforzare la tradizione degli sport di squadra del comprensorio sebino-camuno. Non si tratta di lifting, ma di un rifacimento totale delle strutture. Sotto i ferri il palazzetto di via Caduti del Lavoro che gravita attorno al centro storico, e quello della popolosa frazione di Gratacasolo. Proprio al Pala Iseo Serrature è già stato allestito il cantiere: il primo step di opere da 80 mila euro finanziati dalla Regione, punta a risolvere una serie di criticità. «Verrà rifatta la copertura del blocco spogliatoi – spiega il sindaco Federico Laini –: le pareti presentano profonde infiltrazioni d'acqua, che hanno fatto cedere alcune mattonelle, mentre il gestore Tiziano Massoletti deve puntualmente posizionare latte e vaschette per raccogliere l'acqua che cade dal soffitto ogni volta che piove». Verrà effettuato un intervento sotto il livello del pavimento, che in alcuni punti ha ceduto formando dei dislivelli. «L'impianto ha solo 14 anni, ma occorre mettere in sicurezza l’edificio, per garantirne il pieno utilizzo», afferma il sindaco. In un secondo momento si procederà a innalzare gli standard della struttura. Se l’intervento sul pala Iseo era previsto quello sull’impianto dedicato ad Amleto Romele nel capoluogo, è stato calendarizzato solo grazie ai 320 mila euro finanziati dal Governo per potere dare il via all'iter che porterà ad un palazzetto completamente rinnovato. «A fine mese – annuncia Federico Laini – potremo varare un progetto esecutivo il Pala Romele. Ora in mano abbiamo uno studio di fattibilità, ma in questo caso riusciamo a fare uno step in più. Con il progetto partiremo con la caccia ai fondi: il costo totale stimato per il nuovo stabile è di tre milioni e mezzo di euro». SUL TAVOLO della Giunta ci sono più opzioni, fornite dallo studio bergamasco 28-A: l'abbattimento della vecchia e la conseguente costruzione della nuova struttura, oppure una completa riqualificazione della palestra, che risale ai primissimi anni 70. «L'idea è quella di un palazzetto moderno – ha chiuso Laini – con bar, spogliatoi, zona relax e riunioni, accessi diversi per giocatori e pubblico, 400 posti a sedere. Il tutto alimentato anche dall'energia pulita dei pannelli fotovoltaici. In questo caso ragioneremo con l'Ente nazionale per le nuove tecnologie e l'ambiente, per capire quanto possa essere messo a disposizione in termini di finanziamento», conclude Laini. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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