Giunta Ferrari,
ultimi giorni
per non cadere

di Fausto Scolari
Il municipio di Corte Franca: giorni decisivi per la Giunta Ferrari
Il municipio di Corte Franca: giorni decisivi per la Giunta Ferrari
Il municipio di Corte Franca: giorni decisivi per la Giunta Ferrari
Il municipio di Corte Franca: giorni decisivi per la Giunta Ferrari

Settimana decisiva per la «tenuta» politica del Comune di Corte Franca, dopo che il 15 luglio la maggioranza è andata «sotto» sulla variazione di bilancio, al culmine di un periodo di tensioni fra il sindaco Gianpietro Ferrari e i «dissidenti». Lunedì prossimo sarà forse l’ultima occasione per ricompattarsi, votare gli adempimenti di bilancio (l’assestamento in particolare) ed evitare lo spettro del commissariamento del Comune. SEGNALI DI PACE non mancano, ma servono i numeri. La bocciatura del 15 luglio aveva visto 6 voti contrari: 4 della minoranza, ma anche 2 delle consigliere elette nelle file della maggioranza, ma da tempo critiche verso chi guida il paese: Elena Bonomelli e Maddalena Proto. Solo 5 i favorevoli e 2 gli astenuti: il vicesindaco Diego Orlotti e Omar Plebani di Forza Italia. Intanto il sindaco Gianpietro Ferrari ha convocato il Consiglio comunale per lunedì 29 luglio alle 18.30: «Procediamo con l’assestamento di bilancio - afferma il primo cittadino – nel quale tutte le opere pubbliche di cui Corte Franca necessita saranno finanziate con fonti certe». In tal modo si supererebbe uno dei motivi di contrasto nella maggioranza: dovrebbero esserci i fondi sia per realizzare la Residenza per anziani Cra, opera prioritaria per il sindaco leghista e i suoi sostenitori, sia per il rifacimento del campo di calcio che sta a cuore agli alleati di Forza Italia che si erano astenuti, come pure quelli necessari per altre opere richieste dalla maggioranza, come la manutenzione del cimitero di Nigoline e gli spogliatoi dello sferisterio per il gioco del tamburello. Tutti lavori che i diversi settori della maggioranza giudicano prioritari e non «negoziabili», pena il venir meno del rapporto fiduciario con il sindaco. Se cosi sarà, lunedì prossimo anche i due astenuti di Forza Italia, viste accolte le proprie richieste, potrebbero votare a favore dell'assestamento e degli equilibri di bilancio, allontanando la crisi. E se tutte queste opere saranno finanziate, anche Bonomelli e Proto potrebbero concedere un «tregua» a Ferrari. LUNEDÌ SERA si vedrà: di sicuro l’assestamento va votato entro il 31 luglio, o la prefettura potrebbe dover intervenire innescando la spirale del commissariamento. Ma di certo nelle file del centrodestra ci dovrà essere un chiarimento finale per capire se, al di là di questa votazione, il sindaco Gianpietro Ferrari abbia ancora il sostegno per andare avanti. Da parte sua la minoranza di centrosinistra affila i coltelli e non starà a guardare nel corso del prossimo Consiglio comunale, ribadendo il proprio giudizio negativo sia su questa vicenda sia sul resto della gestione amministrativa del Comune. •

Suggerimenti