Il salotto di San Pancrazio Per piazza Indipendenza scatta il «restyling» totale

L’avvio il 25 gennaio della riqualificazione dei sottoservizi ha iniziato il rifacimento della piazza principale di San Pancrazio, la grande frazione di Palazzolo. LA PIAZZA dove confluiscono via Milano, via Trento, via Vezzoli e via Colombere è il cuore della frazione: vi si trovano parrocchiale, centro anziani, ambulatorio, e vi convergono via Milano, via Trento, via Vezzoli e via Colombere, che servono oratorio con cinema teatro, scuole materne, primarie e secondarie, stadio, e collegano la frazione a Zocco di Erbusco. Il progetto cui hanno lavorato prima l’assessore Giulio Cotelli e poi Francesco Marcandelli, punta a risolvere i problemi della è una priorità per la Giunta del sindaco Gabriele Zanni: «Si dovrebbe completare nei primi mesi dell’anno prossimo - spiega il primo cittadino - con la logica di ridurre al minimo i disagi per residenti e commercianti. In quest’ottica, alcuni loro rappresentanti sono stati incontrati in Comune per illustrare tempistiche e modalità». Questa prima fase dovrebbe concludersi il 25 febbraio con rifacimento della rete gas metano, cui seguirà l’intervento sull’acquedotto e poi il resto. «GLI INTERVENTI - ha spiegato il Comune - saranno propedeutici al rifacimento della pavimentazione, dopo l’assestamento degli scavi». Nelle prossime settimane sarà sempre consentito il transito pedonale, mentre per i veicoli la viabilità di piazza Indipendenza, via Milano, via Trento, via Vezzoli e tratti di via Colombere subirà modifiche temporanee, con senso unico alternato dalle 8 alle 17,30, con semaforo nella piazza e nel tratto di via Milano. In piazza e lungo gli scavi con sosta vietata 24 ore al giorno, sarà chiuso ai veicoli il tratto di via Colombere tra il numero 11 e via Vezzoli. Dalle 20 alle 6 sarà chiusa l’intersezione tra piazza, via Trento e via Vezzoli, mentre sarà ripristinato il doppio senso su via Trento per i mezzi dei residenti, delle attività commerciali e per la raccolta dei rifiuti. Non subirà invece alcuna modificala gestione della raccolta differenziata porta a porta.