La comunità di Adro piange Fabio Vezzoli, «una persona speciale»

Quel che resta del suv  di Fabio Vezzoli finito  contro un muro
Quel che resta del suv di Fabio Vezzoli finito contro un muro
Quel che resta del suv  di Fabio Vezzoli finito  contro un muro
Quel che resta del suv di Fabio Vezzoli finito contro un muro

La morte di Fabio Vezzoli per un incidente probabilmente provocato dalla stanchezza, domenica notte, quando era a poche centinaia di metri da casa, ha lasciato una scia di dolore e di domande senza risposte nella comunità di Adro.Il giovane, 34 anni, aveva quasi finito di costruire la villetta nella quale sarebbe andato presto a vivere con l'amata Laura. Era felice, chi lo ha conosciuto lo descrive come una persona posata, che tanto a scuola che nella sua attività metteva tutto il suo impegno. Vezzoli, 34 anni compiuti lo scorso gennaio, dopo avere frequentato le medie si era diplomato all'Itis Marzoli di Palazzolo, senza perdere un anno, e dopo il diploma aveva sempre lavorato: da pochi anni con un amico aveva dato vita ad una attività artigianale autonoma nella costruzione di mobili e arredamento in legno per esterni e giardini. TUTTO IL PAESE lo considerava una persona in gamba, entusiasta del lavoro, impegnato, disponibile e generoso. Molti hanno fatto visita alla camera ardente allestita nella casa di famiglia, a due passi dal santuario della Madonna della Neve, dove papà Angelo e mamma Luisa lo avevano fatto crescere con la sorella Erica, che con Laura è stata tra le prime ad essere informata della tragedia, consumata sulla strada di casa che il 34 enne percorreva anche più volte al giorno. Il tragico incidente è accaduto verso le 3,20 di domenica, Fabio Vezzoli stava tornando a casa quando all'improssivo, all'uscita di una curva, la sua macchina ha sbandato ed ha picchiato contro lo spigolo di un muro di recinzione. I soccorsi sono stati immediati grazie alla segnalazione di un'automobilista che ha assistito all'incidente. Purtroppo però le cure prestate dai medici non sono servite, Fabio non ha più ripreso conoscenza nonostante i tentativi di rianimarlo. Questa sera nell'abitazione di famiglia in via Torbiato 2 A, sarà celebrata la veglia funebre e domani alle 15,30 i funerali che saranno celebrati nella chiesa parrocchiale.G.C.C.COPYRIGHT

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