Mezzogiorno di fuoco a Iseo Tutti in fuga dal ristorante

Un corto circuito, la scintilla e poi un rogo impressionante in pieno centro a Iseo, che ha costretto a interrompere il lavoro uno dei ristoranti più conosciuti e apprezzati della cittadina, «I platani», con fiamme visibili dalle finestre e un odore acre di plastica bruciata a fare da traccia olfattiva di questa catastrofe. Così la si può definire, catastrofe, anche se non ci sono stati feriti o intossicati, e i danni sono limitati al piano superiore della palazzina. Chiunque conosca la situazione difficile del settore della ristorazione, dopo la lunga chiusura e una ripresa condizionata da mille limitazioni, può solo solidarizzare con gli esercenti e con i lavoratori del locale. Il ristorante in sé, ovvero la sala e la cucina, dopo il sopralluogo svolto appena spento il fuoco e messo in sicurezza l’immobile, risulta agibile e praticamente salvo, ma è completamente distrutto dal fuoco il vano tecnico con gli impianti elettrici, per un danno non indifferente e, si teme, anche un nuovo «stop» per l’attività del ristorante. I Vigili del fuoco sono stati chiamati all’intervento al lavoro, nella tarda mattinata di ieri a Iseo: un violento incendio sviluppatosi intorno a mezzogiorno, nel ristorante «I Platani» sul lungolago di Iseo, ha distrutto il locale adibito a quadro controllo elettrico dei pannelli fotovoltaici e della caldaia. Le fiamme, dovute probabilmente ad un corto circuito del sistema, si sono sprigionate al piano superiore dell’edificio di proprietà del Comune di Iseo che ospita il rinomato locale, meta di tanti turisti anche in questo periodo di chiusure e restrizioni: a dare l'allarme, gli stessi gestori della struttura ed il personale in servizio a quell'ora. Sono intervenuti immediatamente con gli estintori in dotazione per cercare di domare il rogo, fino a che, pochi minuti più tardi, sul posto sono giunte due squadre dei Vigili del Fuoco del comando di Brescia. I pompieri, con l'ausilio di quattro mezzi, sono riusciti ad avere ragione delle fiamme, la cui colonna di fumo era ben visibile anche dalla piazza del porto distante centinaia di metri, in poco più di un'ora. Subito dopo, sono iniziate le azioni di bonifica e di messa in sicurezza dei locali. Per fortuna non si registrano feriti o intossicati ed anche la vasta sala pranzo, al piano terra dell’edificio affacciato sul lago, risulterebbe agibile. Più che comprensibile l’amarezza dei gestori del locale, riaperto solo una settimana fa, dopo la lunga chiusura per la pandemia imposta a tutti i ristoranti. Una sfortuna terribile per un’attività che sperava solo, finalmente, di poter ricominciare a lavorare. •.