Nasce il portale della memoria

Diventa ancora più ricca e virtuale la casa della cultura clarense. Il gruppo Clio e il Comune hanno annunciato la nascita di un nuovo portale di custodia della memoria e della storia clarense, affiancando al progetto Quaderni Clarensi anche un sito: www.quaderniclarensi.it. Il progetto chiamato Quaderni Clarensi nasce nel 2012, in occasione del 150° anniversario del conferimento del titolo di «città» a Chiari. Le finalità sono la promozione di ulteriori ricerche e studi di carattere storico sulla città di Chiari, attraverso l’utilizzo delle fonti archivistiche e bibliografiche conservate negli archivi e nelle biblioteche clarensi e non. Ma tra esse c’è anche quella di rendere disponibili alla consultazione, anche in formato digitale, le opere e gli studi già pubblicati. La continuità dell’iniziativa Quaderni Clarensi on line viene garantita dal 2018 dalla costituzione, attraverso una convenzione con l’Amministrazione comunale di Chiari, del gruppo Clio, di cui fanno parte ricercatori e appassionati della storia locale. Tra questi ci sono Fabrizio Costantini, Mino Facchetti (ex sindaco), Roberta Gallotti, Piercarlo Morandi, Irene Paderno, Attilio Ravelli, Matteo Rebecchi, Enrico Rubagotti e Francesco Zeziola. Il gruppo è coordinato da Mino Facchetti e ha una vera e propria redazione che, oltre ai componenti storici, si arricchisce costantemente di collaborazioni. Entrare in questo portale sarà come compiere un viaggio nel tempo, potendosi interrogare davvero su tutto. Per esempio si potrà scoprire, per restare in tema Covid 19, nel 1852 quanti caffè, locande e osterie contava Chiari e a che ora dovevano chiudere allora. E ancora qual è la storia delle famiglie clarensi Rota, Zini, Cucchi e di molte altre. •