«No alle scorciatoie Sulla Concert Hall serve trasparenza»

di C.REB.

Grande attenzione alla riduzione del consumo di suolo e massima trasparenza nell’iter autorizzativo. Lo chiedono i rappresentanti del Movimento 5 Stelle in una lettera inviata ai 18 sindaci dei Comuni rappresentati nell’Associazione Terra della Franciacorta in merito al progetto della Concert Hall di Erbusco. Il M5S «è da sempre contrario alla costruzione della mega struttura sulla collina di Villa Pedergnano - spiega il deputato Claudio Cominardi -. Si tratta di un intervento distante anni luce dai bisogni dei cittadini e che, a prescindere dal tema della sostenibilità, produrrebbe un ulteriore sfregio ad un territorio già martoriato». Quasi dieci anni fa fu proprio l'urgenza di tutelare la Franciacorta dalla piaga dell'urbanizzazione e della cementificazione a far nascere l'Associazione Terra di Franciacorta, la quale ha fissato la riduzione del consumo di suolo in cima all'elenco delle proprie finalità sociali. «Oggi più che mai ci aspettiamo che questo obiettivo venga rispettato - si legge nella lettera -. Per la sua finalità pubblica, per gli obiettivi che si pone e dal momento che le quote associative vengono pagate con i soldi di tutti i cittadini, dall’Associazione pretendiamo la massima trasparenza, che oggi non sembra affatto rispettata». Il riferimento è all’incontro dei giorni scorsi con l’architetto Giorgio Goffi, che ha illustrato il progetto ai sindaci, alla presenza di Vittorio Moretti, «la cui presenza non era prevista nell’atto ufficiale di convocazione». Se Moretti, da privato cittadino, «ha goduto del privilegio di accedere all’assemblea dei sindaci, osservandoli e incombendo su di loro, pretendiamo che lo stesso si faccia con centinaia di cittadini che hanno già le idee chiare - scrivono i 5 Stelle della Franciacorta -. Chiediamo che si convochi al più presto il Comitato NoPf2 per sentirne le motivazioni, condividendo preventivamente con esso tutte le informazioni attualmente a disposizione». •

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