Rospi alla riscossa, la specie è in ripresa

Anche quest'anno i volontari del basso Sebino e della Franciacorta hanno portato a termine il Progetto Bufo Bufo: una iniziativa volta alla salvaguardia ed alla tutela del rospo comune, che dal Montorfano scende a depositare le uova nelle acque del lago d'Iseo, nell'area compresa tra Clusane e Paratico. Ogni anno i volontari posizionano una barriera di raccolta degli esemplari alla base della collina: a turno, diverse sere a settimana, li portano a lago evitando che i rospi attraversino la provinciale, con il rischio concreto di essere schiacciati dalle auto in corsa. «I DATI - ha sottolineato Francesco Econimo, anima del progetto - sono eloquenti. Abbiamo assistito ad un recupero del numero dei soggetti rispetto al funesto 2019, in cui ne conteggiammo solamente 1301, la metà rispetto all'anno precedente. Da febbraio alla fine di maggio, sono stati 1731 i rospi che abbiamo aiutato, un trenta percento in più, se rapportato all'anno scorso». Il boom nelle due settimane centrali di marzo in cui, spiega Econimo, «abbiamo conteggiato il novanta percento del totale, mentre nel periodo del lockdown, con i cittadini chiusi in casa, abbiamo registrato il settanta percento in meno di rospi defunti, visto che di auto ne passavano veramente pochissime. Questo ci fa ben sperare per l'attività del prossimo anno». La costruzione, nel 2018, di un passaggio studiato ad hoc per gli anfibi, fino ad ora non ha dato i risultati sperati: la speranza è che gli anfibi si abituino presto a percorrere la lunga tubatura che collega la zona di raccolta con i canneti a riva lago. «L'importanza di questo progetto di salvataggio - ha sottolineato infine Econimo - sta nel fatto che questi rospi sono un soggetto importante nella conservazione della biodiversità e sono alla base delle catene alimentari. Da essi l'uomo preleva sostanze chimiche utili, ed inoltre sono dei poderosi distruttori di insetti nocivi all’uomo». Quello a sud di Iseo è l'unico luogo di migrazione dei Bufo Bufo nella parte bresciana del Sebino: sull'altra sponda del lago, tra le località Portirone di Parzanica e Zu di Riva di Solto, con un progetto simile, i rospi che provengono dal lago di Endine vengono aiutati dai gruppi di volontari della Comunità montana dei laghi bergamaschi. Un terzo e analogo esperimento si sta svolgendo inoltre anche nella zona del monte Guglielmo, in cui ad essere conteggiati sono però i tritoni presenti nelle pozze d'acqua. •