Schiamazzi notturni al parco Denunciati venti minorenni

di Paolo Tedeschi
La Polizia locale del Montorfano si occupa di Coccaglio e CologneIl parco Zerbetto dove sono stati sorpresi i giovani fracassoni
La Polizia locale del Montorfano si occupa di Coccaglio e CologneIl parco Zerbetto dove sono stati sorpresi i giovani fracassoni
La Polizia locale del Montorfano si occupa di Coccaglio e CologneIl parco Zerbetto dove sono stati sorpresi i giovani fracassoni
La Polizia locale del Montorfano si occupa di Coccaglio e CologneIl parco Zerbetto dove sono stati sorpresi i giovani fracassoni

La movida notturna, rumorosa e ovviamente senza mascherine, proseguiva da giorni. Appuntamento fisso nella zona di piazza Aldo Moro e del parco Zerbetto, nel cuore del popoloso quartiere di San Pietro a Coccaglio. Finchè i residenti esasperati della cagnara hanno segnalato la situazione al comando della Polizia Locale del Montorfano. GLI AGENTI del neo comandante Luca Leone si sono appostati, intervenendo a colpo sicuro e identificando una ventina di ragazzi minorenni che, da più giorni, effettuavano schiamazzi notturni e non rispettavano le norme di prevenzione dell'epidemia virale - nonostante il periodo di crescita di contagi e dei ricoveri - tutti sprovvisti di mascherina e che non rispettavano il distanziamento sociale. «Considerata la recidiva di questi comportamenti - spiega il comandante Leone - nei prossimi giorni contatteremo i genitori dei ragazzi ai quali verrà notificato il verbale da 280 euro per violazione delle prescrizioni al Dpcm in materia di Covid19». Sono in arrivo pesanti sanzioni amministrative a carico dei minori per complessivi 5.600 euro. Il comandante della Polizia spiega che le scopo delle sanzioni è creare un forte deterrente che prevenga ulteriori comportamenti irresponsabili che possono mettere a repentaglio la salute dell’intera comunità. Contestualmente, sempre all'interno del parco Zerbetto intorno a mezzanotte alcuni ragazzi maggiorenni residenti nella zona sono stati sorpresi ad accendere fuochi pirotecnici non autorizzati e pericolosi. L'autore dell'accensione è stato identificato e verrà anche in questo caso sanzionato amministrativamente. Sempre in materia di prevenzione della diffusione del Covid19, durante un’ispezione di un pubblico esercizio nel centro storico di Coccaglio, il titolare ed un suo preposto alla somministrazione degli alimenti sono stati sorpresi a lavorare senza mascherina: qui sono quindi fioccate due sanzioni da 400 euro ed il bar/ristorante è stato segnalato alla prefettura di Brescia per la possibile sospensione dell’attività. A COLOGNE, infine, dopo aver ricevuto segnalazioni dai cittadini per la presenza di una donna extracomunitaria che importunava gli avventori dei bar del paese, sprovvista di mascherina protettiva, gli agenti l’hanno fermata per l'identificazione e poi accompagnata in Questura a Brescia per il fotosegnalamento e l'identificazione in quanto priva di permesso di soggiorno. Irregolare sul territorio nazionale, la donna di 45 anni di origine senegalese, è stata deferita all'autorità giudiziaria, per lei scatterà il provvedimento di espulsione. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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