Schianto con il motorino a Cologne, la vittima non sopravvive alle ferite

di Simona Duci
Le condizioni erano apparse subito molto gravi. Il decesso al Civile di Brescia
La scena dell’incidente accaduto di prima mattina il 26 gennaio in via Francesca a Cologne
La scena dell’incidente accaduto di prima mattina il 26 gennaio in via Francesca a Cologne
La scena dell’incidente accaduto di prima mattina il 26 gennaio in via Francesca a Cologne
La scena dell’incidente accaduto di prima mattina il 26 gennaio in via Francesca a Cologne

Si è arreso alle gravi ferite il 64enne di origini indiane che il 26 gennaio era rimasto coinvolto in un incidente con il motorino sulla via Francesca a Cologne. Ricoverato all’Ospedale Civile di Brescia, l’immigrato era apparso subito in gravi condizioni. I soccorritori lo avevano quasi perso, ma grazie ad una prodigiosa manovra lo avevano rianimato sul posto. Purtroppo la fitta nebbia aveva impedito l’arrivo sul posto dell’elicottero, costretto a rientrare alla base dalla scarsa visibilità. E proprio la nebbia era stata con ogni probabilità all’origine dello scontro tra una Fiat Panda guidata da una 30enne di Chiari e la vittima, residente a Telgate, che a bordo del suo scooter aveva un compaesano con il quale stava raggiungendo il posto di lavoro; l’amico è rimasto fortunatamente illeso. L’incidente era avvenuto alle 7.15 del mattino, sul posto erano state inviate due ambulanze, da Palazzolo e da Sarnico, un auto medica, la Polizia locale del Montorfano, (Intervenuti per i rilievi del caso) e i vigili del fuoco di Palazzolo per la messa in sicurezza dei mezzi. La Panda si era arrestata sul ciglio del canale che corre tra il campo e la carreggiata di via Francesca, lo scooter a terra, fortemente danneggiato, questa la scena che si era presentata agli occhi dei soccorritori. Un tragico frontale, secondo la ricostruzione, che purtroppo ha condotto alla morte l’immigrato. Ora per l’automobilista clarense, a cui era stata già ritirata la patente, la posizione si fa più pesante: non si tratta più di una segnalazione alla Procura della Repubblica per lesioni stradali gravissime, ma per omicidio stradale. Sul caso è aperto, come atto dovuto dalla Procura, un fascicolo. Anche l’auto sequestrata il giorno dell’incidente è rimasta a disposizione della magistratura.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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