Terrazza sul lago, lo sfregio dei rifiuti

di Alessandro Romele
I rifiuti ancora presenti sulla terrazza panoramica a Marone
I rifiuti ancora presenti sulla terrazza panoramica a Marone
I rifiuti ancora presenti sulla terrazza panoramica a Marone
I rifiuti ancora presenti sulla terrazza panoramica a Marone

Potrebbe essere una terrazza con vista privilegiata su tutto l'alto lago d'Iseo, uno dei punti panoramici più belli dell’intero comprensorio del Sebino. Potrebbe, ma non lo è, perché viene troppo spesso deturpato da comportamenti incivili: l'area di sosta appena fuori la Galleria Trentapassi, sul territorio di Marone, viene periodicamente presa d'assalto dai soliti furbetti dell'immondizia, che la utilizzano alla stregua di una discarica e abbandonando proprio qui rifiuti di ogni tipo. Negli ultimi giorni però, un volontario di Sale Marasino ha deciso che la situazione fosse troppo grave: armato di rastrello e pala, si è messo al lavoro e ha raccolto l'immondizia, sistemata in una decina di sacchi neri. Li ha poi lasciati depositati sulla terrazza, dopo averli ben chiusi nei sacchi disposti in buon ordine, in accordo con il Comune di Marone e la Provincia di Brescia, nell’attesa che uno dei due enti provvedesse allo smaltimento. Da dieci giorni però sono fermi in questa postazione, lasciati macerare al sole, sprigionando un lezzo a dir poco sgradevole. La domanda nasce spontanea: a chi tocca il recupero dei sacchi neri? Al Comune o alla Provincia, titolare del tratto di ex 510 rivierasca? Nell'attesa, qualcuno potrebbe prendere la loro presenza come scusa per depositarne altri: sarebbe, a quel punto, una storia gia raccontata. •

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