Un fondo da 100 mila euro per le attività che investono

di M.MA.
L’assessore Domenico Codoni
L’assessore Domenico Codoni
L’assessore Domenico Codoni
L’assessore Domenico Codoni

Per un pezzo di storia che se ne va, come la boutique Tradati, che abbassa le serrande dopo 200 anni, Chiari guarda al futuro commerciale col fiato sospeso ma anche con speranza. «Chiusure e aperture - spiega l’assessore al commercio Domenico Codoni – sembrano essersi pareggiate e il momento è da cogliere dal punto di vista dei finanziamenti». Il Comune ha appena incassato, infatti, 100 mila euro di contributi regionali come Distretto del commercio per la ricostruzione economica urbana. Ma i tempi sono stretti: entro il 16 novembre i commercianti dovranno presentare fatture, progetti o preventivi relativi al recupero, alla promozione, all’abbellimento o alla pubblicizzazione delle proprie attività. Tra gli importi ammessi anche gli affitti che potranno conquistare una parte dei finanziamenti. Il bando, presentato l’8 ottobre in Comune, non impone spese immediate, ma anche progetti o preventivi, così che i commercianti potranno evitare, qualora mancassero di liquidità, di partecipare a un’assegnazione a esaurimento dei fondi. «Qualcuno potrebbe restare fuori - ha concluso Codoni - ed è per questo che il bando è studiato anche soltanto per progetti e non necessariamente per fatture pagate». I progetti dagli importi più piccoli potrebbero essere finanziati anche nella loro totalità, mentre altri interventi godono di sostegni che raggiungono mediamente il 50%. Il consuntivo delle spese effettivamente sostenute andrà invece presentato il 5 maggio e soltanto dopo tale data saranno erogati i soldi, ma in tempi rapidi. •

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