Il Lago d'Iseo potrà godere della sorveglianza delle associazioni che, come nel triennio precedente, garantiranno la sicurezza di natanti e bagnanti. A confermarlo è l'Autorità di bacino lacuale dei laghi d'Iseo, Endine e Moro, che ha stipulato con Regione Lombardia una convenzione per l'organizzazione del servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza per l'estate. L'ente sebino ha di riflesso coinvolto tre associazioni: la Camunia Soccorso, con sede a Darfo Boario Terme, la Croce rossa italiana Opsa di Bergamo, di stanza a Predore, e la Guardia costiera ausiliaria con la centrale al lido Nettuno di Sarnico. «Il Pirellone - ha spiegato Gloria Rolfi, direttore dell'Autorità di bacino - ha messo a disposizione 30mila euro, mentre il nostro contributo sarà invece pari a 10mila. Serviranno a far fronte alle spese connesse all'attività e ai servizi prestati dalle associazioni coinvolte, oltre che a coprire quelle relative al carburante ed alla manutenzione dei mezzi messi a disposizione». L'accordo tra ente ed associazioni è triennale, e sarà in vigore fino al termine dell'estate del 2024: «La convenzione triennale permetterà di fornire un servizio per garantire la sicurezza di natanti e bagnanti sull'area del Lago d'Iseo - ha continuato Rolfi - ed il lavoro delle associazioni partirà a giugno, presumibilmente nel primo fine settimana disponibile, e si protrarrà fino a tutto il mese di settembre. La Guardia Costiera è già attiva dal mese di maggio. Ogni sodalizio garantirà un servizio di 180 ore, distribuite tra gli week end e le giornate festive». Sia la Croce rossa italiana - che ha posizionata la propria imbarcazione al porto di Predore - e la Camunia Soccorso - di stanza a Carzano di Montisola - metteranno a disposizione i propri operatori abilitati al soccorso sanitario e ad operare in acqua, l'idroambulanza, il defibrillatore, l'ossigeno, la barella spinale e gli zaini di soccorso, la radio per i collegamenti e la moto d'acqua. I volontari della Guardia Costiera, presteranno servizio in campo formativo ed informativo tra i bagnanti e nelle aree lido del basso Sebino. Altre associazioni di Protezione Civile verranno coinvolte nel progetto-sicurezza: l'Autorità di Bacino sta conducendo infatti diverse trattative, per aumentare il gruppo dei volontari disposti al servizio su tutto lo specchio del Lago d'Iseo.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA