Valentina Remonato non cede di un passo: «Rovato 2020 esiste»

•• «Continuerò a rappresentare Rovato 2020». Per Valentina Remonato, candidato sindaco alla guida della coalizione composta da La Civica, Rovato Vale e Rovato 2020, l’Amministrazione civica non ha seguito le direttive impartite dalla prefettura. «Negarmi la possibilità di rappresentare Rovato 2020 è illegittimo - afferma la leader di opposizione -. A livello giuridico l’interpretazione di fine novembre adottata dalla commissione sulla base del parere del segretario comunale, non può avere effetti avverso il gruppo consiliare Rovato 2020. Come ricordato anche dal Tar quando l’interpretazione è riferita a fatti già accaduti equivale a una nuova regolamentazione, dunque non può essere applicata a sfavore del gruppo Rovato 2020 già costituito nel primo Consiglio comunale. A tutela dei principi democratici continuerò a rappresentare in aula il mio gruppo». Per il consigliere, la maggioranza sta compiendo «un’assurdità nei confronti dell’elettorato di Rovato 2020», ribadendo che non si arrende e continua a difendere il suo diritto di sedere in Consiglio comunale come capogruppo del simbolo escluso. «Il viceprefetto non ha chiesto di comunicarmi solo il parere – conclude Valentina Remonato - ma tutta la documentazione. Quest’ultima utile eventualmente ad adire il Tar che è l’ente con il potere di annullare gli atti illegittimi». •. S.Duc.