Archeologia da vivere nella trasferta camuna di «Extreme adventure»

Hanno scelto diverse location della Valcamonica per organizzare due giornate «centrali» dell’estate, quella di sabato 15 e di domenica 16 agosto, durante le quali provavare a vivere a stretto contatto con la natura facendo un grandissimo salto indietro nel tempo ma senza perdere di vista il presente. In estrema sintesi è questo il succo del Ferragosto organizzato a cavallo tra Ceto e Darfo dall’associazione «Extreme adventure» di Brescia, che per questa occasione ha trovato la collaborazione delle associazioni LOntanoVerde (della Valcamonica) e Noi per Brescia. IL PROGRAMMA si aprirà nella giornata di sabato al mattino: nella cornice della Riserva delle incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspard terrà banco un corso di sopravvivenza durante il quale i partecipanti impareranno ad accendere il fuoco con pietre e archetti, a distinguere bacche, erbe, radici commestibili, a creare cordame con materiale vegetale e infine a realizzare un pugnale in pietra lavorando la selce. Tutto molto preistorico; ma non è finita. A seguire, sempre nell’area archeologica, nel tardo pomeriggio inizierà la Festa di Ferragosto, durante la quale si potrà assistere a diversi riti arcaici, tra cui quello dell’Abbondanza, e che si concluderà con la danza intorno al falò al suono di tamburi tribali. IL GIORNO DOPO, dalle 12,30 alle 23 la location la offrirà Darfo. Nel parco del castello di Gorzone (l’ingresso è libero) è stato programmato un evento dedicato allo street food con annessi mercatini artigianali. Inoltre per chi volesse visitare l’interno del castello LOntanoVerde offrirà tour guidati durante tutta la giornata. Sia sabato sia domenica poi sarà possibile visitare con una guida la Riserva naturale delle incisioni rupestri di Ceto e il Centro faunistico del Parco dell’Adamello di Paspardo.