Arresti e sanzioni Un lungo weekend per i carabinieri

Tre persone arrestate e due locali sanzionati per il mancato rispetto delle restrizioni sanitarie. È il bilancio dei controlli effettuati nell’ultimo weekend dai carabinieri della Compagnia di Breno e delle stazioni del territorio. Come si intuisce i controlli sul rispetto delle direttive per frenare la pandemia hanno avuto un ruolo particolare, e i risultati non sono mancati. I titolari di due bar di Breno e di Esine sono stati multati perché sorpresi a servire consumazioni ai clienti dopo le 18, mentre passando ai reati «tradizionali», il primo arresto ha visto i militari di Darfo Boario intervenire nel centro commerciale Italmark di Pisogne per supportare un addetto della vigilanza privata che aveva fermato un uomo dopo il furto di merce dagli scaffali. Un 35enne albanese ha superato le casse, ma è stato fermato dal vigilante che ha chiesto di effettuare un controllo. A quel punto il ladro lo ha spintonato e ha cercato di fuggire prima dell’intervento della pattuglia. Alla fine è stato arrestato per tentata rapina impropria. Due sono invece le operazioni antidroga portate a termine nel pomeriggio di sabato. A Capodiponte i militari della stazione hanno fermato un 28enne trovandolo con pochi grammi di hashish nascosti negli slip. Ma la successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di tre etti di hashish e 25 grammi di marijuana. Infine il fermo di un 49enne di origine tunisina residente a Esine. Un posto di controllo del Nucleo operativo e radiomobile ha bloccato la sua auto, e durante l’identificazione l’uomo aveva riferito di essere uscito per andare a fare la spesa. I suoi precedenti hanno spinto però gli agenti a perquisire la sua Mercedes, scoprendo nella plafoniera delle luci poste sul cielo dell’abitacolo 40 grammi di cocaina. Anche il tunisino, come il 28enne di Capodiponte, è stato arrestato e collocato ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. •.

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