Beato Innocenzo, la festa torna a riempire il paese

La Casa museo del Beato Innocenzo a Berzo Inferiore
La Casa museo del Beato Innocenzo a Berzo Inferiore
La Casa museo del Beato Innocenzo a Berzo Inferiore
La Casa museo del Beato Innocenzo a Berzo Inferiore

Il libera tutti sanitario permette anche alla festa del Beato Innocenzo di tornare alla sua articolata e solenne forma religiosa, senza per questo dimenticare la parte profana rappresentata dalle tradizionali bancarelle che oggi riempiranno il centro storico di Berzo Inferiore di colori e sapori. La parte spirituale, dopo la riuscita 14esima edizione della fiaccolata valligiana dedicata di sabato scorso, è ovviamente prevalente, ed è facile immaginare che tanti devoti al Beato saliranno in paese, potendo partecipare alle messe previste fin dal mattino in Santa Maria Nascente e visitare la Casa museo del patrono. Così, dopo i riti celebrati nella prima parte del mattino da don Mario Morandini, da un padre cappuccino del convento dell’Annunciata di Piancogno e dal curato dell’Unità pastorale della Valgrigna don Luca Biondi (con l’animazione affidata ai ragazzi della scuola media), alle 11 monsignor Domenico Sigalini, vescovo emerito di Palestrina, presiederà la messa solenne. Nel pomeriggio alle 15,30 e alle 17 sarà la volta di don Cristian Favalli e di don Rosario Landrini, mentre don Giovanni Giacomelli alle 19 chiuderà le celebrazioni religiose accompagnato dai canti dal coro Santa Maria di Darfo. La festa avrà un’appendice domani col recital «Io Giovanni» del chitarrista e compositore milanese Nando Bonini nel eatro di Bienno alle 20,30.•. L.Ran.

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