Col «Città di Breno» agosto è dei creativi

Nell’estate della media Valcamonica c’è spazio anche per la creatività. Succede con la nuova edizione del premio d’arte «Città di Breno» organizzato dall’artista di casa Carlo Alberto Gobbetti col sostegno del Comune e della Pro loco. Il pittore e critico d’arte ha proposto ancora una volta una rassegna articolata su un concorso a tema libero di pittura, grafica, acquerello, ceramica e scultura (con la consegna delle opere entro domani nella chiesa di Sant’Antonio), e sulla estemporanea di pittura nel ricordo di Roberto Domenighini intitolata «Breno e i suoi dintorni, il suo paesaggio, la sua natura, la sua gente», Ieri, la timbratura delle tele ha chiuso la fase preparatoria della manifestazione, all’interno della quale Gobbetti ha istituito anche due premi speciali, «Il tema sacro» e «L’anziano e i suoi problemi nella società d’oggi». Il Città di Breno vanta un montepremi davvero importante, reso possibile dalla generosità di enti, società, ditte, privati e collezionisti: il concorso a tema libero prevede l’assegnazione di settemila euro, mentre l’estemporanea ha una dotazione di oltre 3.500.•. L.Ran.

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