Con la Polisportiva disabili il tiro con l’arco fa scintille

Dalia Dameno e Stefania Giacometti al meeting di Faenza
Dalia Dameno e Stefania Giacometti al meeting di Faenza
Dalia Dameno e Stefania Giacometti al meeting di Faenza
Dalia Dameno e Stefania Giacometti al meeting di Faenza

Il passaggio da atleta a dirigente di Santina Partesana, una storica portacolori della disciplina che ha accumulato una lunga sequenza di affermazioni e medaglie, non ha abbassato il livello tecnico del tiro con l’arco «interpretato» dalla Polisportiva disabili Valcamonica. Lo dimostrano i risultati raggiunti recentemente nel PalaCattani di Faenza, che ha ospitato la trentaseiesima edizione dei campionati italiani indoor para-archery. In quello sfondo, gli atleti della società sportiva camuna, guidati dal tecnico Elio Imbres e da Santina Pertesana, per la prima volta appunto nella veste di accompagnatrice e non di atleta, hanno centrato risultati prestigiosi. La società portabandiera dello sport senza barriere guidata da Gigliola Frassa è infatti torna dall’Emilia con un titolo tricolore conquistato da Daila Dameno nella categoria W1. Una affermazione di peso visto che l’atleta della Polisportiva ha battuto allo shoot-off (dopo il pareggio 136-136 al termine della gara regolare) 9 a 8 Asia Pelizzari, pluricampionessa nazionale. Nella stessa categoria il bronzo è andato all’altra portacolori della formazione agonistica camuna, Stefania Giacometti, mentre Francesco Lebrino nel compound maschile si è piazzato al quarto posto perdendo il bronzo 139 a 134 contro Lorenzo Schieda della Phb Bergamo. Infine la squadra composta da Francesco Lebrino e Dario Torri non ha concluso la semifinale per un errore regolamentare. Insomma: un bilancio più che positivo per questa brillante squadra di arcieri, attesa ora ad altri appuntamenti che culmineranno con i campionati italiani all’aperto in programma a Firenze il 27 e 28 maggio.•. G.Gan. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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