Cura ricostituente per le scuole

di C.V.
Il municipio di Darfo
Il municipio di Darfo
Il municipio di Darfo
Il municipio di Darfo

Se Darfo in termini di numeri, anche nel settore scuola, ha pagato più di tutti gli altri comuni la pandemia, l'Amministrazione comunale non ha tralasciato la sicurezza legata alle strutture che ospitano gli alunni. Agli interventi sono stati destinati un milione e 279mila euro, di cui meno del 20 per cento a carico delle casse comunali. «Da tempo avevamo programmato interventi sugli edifici scolastici in attesa di cogliere l’opportunità di finanziamento mediante bandi appositi: non appena se ne è presentata l’occasione, ci siamo candidati e abbiamo ottenuto le risorse - afferma Giacomo Franzoni, assessore ai lavori pubblici della città -. Si tratta principalmente di opere di efficientamento energetico, messa in sicurezza e adeguamento antisismico che riguardano i plessi scolastici di Gorzone, Montecchio e della scuola media Tovini di Boario a cui si sono unite opere necessarie a garantire il ritorno a scuola dopo l’emergenza sanitaria». Nello specifico 150mila euro, di cui solo 22 carico del Comune, sono stati destinati all’efficientamento energetico delle scuole di Gorzone e Montecchio: «In questi due edifici scolastici sono stati sostituiti i serramenti esistenti e risalenti agli anni '60 per migliorare sensibilmente l’efficienza energetica grazie alla riduzione delle dispersioni di calore - specifica Franzoni -. Oltre al risparmio economico ed eco compatibile, i nuovi serramenti realizzati con vetrocamera anti taglio e anticaduta porteranno un notevole miglioramento in termini di sicurezza e di acustica». È in attesa dell'inizio del cantiere (i lavori sono già stati appaltati, rinviati all’estate per non interferire con le lezioni) invece la scuola di via Polline a Boario: «La struttura è degli anni ’70 e aveva necessità di una forte azione che ne migliorasse l’efficienza energetica oltre che l’adeguamento alle normative intervenute in materia antisismica. Dopo le valutazioni preliminari sono state definite le opere di consolidamento cui si sono affiancate soluzioni per migliorare le caratteristiche termiche». Grazie al finanziamento statale di 844mila euro e un mutuo di 211mila sarà possibile sostenere il costo complessivo delle opere pari a poco più di 1 milione. •

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