Il nuovo mandato di Marina Lanzetti è iniziato da qualche mese, e questa breve parentesi la sindaca l’ha dedicata principalmente agli interventi per rimettere in sicurezza la Valpaghera interessata dai dissesti e dalle frane eredità della tempesta Vaia dell’ottobre scorso, e alla sistemazione dell’alveo e dell’area adiacente il torrente Figna a ridosso della statale 42: un intervento che sarà realizzato a breve per un importo di 400 mila euro. C’È PERÒ un’altra importante opera, sempre legata al tema sicurezza, che ha interessato il plesso della scuola elementare del paese: è stata portata a termine nel corso dell’estate per permettere ai bambini di trovare posto in un ambiente all’altezza nell’edificio che riaprirà domani. Grazie a un contributo ottenuto attraverso il Decreto crescita si è provveduto a rifare la pavimentazione, completamente rimossa perché sprovvista di certificazione antincendio e sostituita con una superficie in laminato conforme alla normative. Nella stessa elementare c’è però anche un’altra novità che riguarda la mensa, con i pasti che ora verranno preparati nella scuola materna per essere poi distribuiti ai piccoli della primaria. L’Asst ha certificato il menù che sarà identico a quello dell’asilo, con portate diverse programmate per ogni settimana. Inoltre tutte le aule dell’istituto sono state dotate di impianti di citofonia per una comunicazione più efficace. Non è ancora finita, e la sindaca Lanzetti presenta un progetto attraverso il quale si intende potenziare l’insegnamento dell’inglese e insieme dare una mano alle famiglie. «Il rinnovamento della scuola non passa solamente dalla messa in sicurezza dell’istituto e dal nuovo servizio mensa con i pasti cotti dalla nostra cucina e preparati con prodotti freschi e controllati - spiega -. L’amministrazione comunale ha già chiesto alle insegnanti di presentare progetti per il miglioramento dell’insegnamento dell’inglese, e per il prossimo anno è previsto l’avvio dell’attività scolastica a tempo pieno, che consentirà ai genitori che lavorano di disporre meglio del loro tempo».