Stavolta è toccato a Pisogne ospitare ieri la prima tappa di «Fondali puliti», il progetto lanciato 14 anni fa dall’Autorità di bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di un vero rispetto dell’ambiente e sulla salute degli specchi d’acqua. Il «lavoro sporco» l’hanno fatto 20 subacquei di 9 associazioni di Protezione civile che, divisi in squadre, hanno battuto l’area antistante il lungolago di Pisogne, nel tratto dal molo vecchio al pontile della Navigazione. In azione anche i volontari di Together Lake Natura. «COME ogni anno - riepiloga Giuseppe Gelmini, del Gruppo sub Vallecamonica - abbiamo raccolto di tutto. Soprattutto bottiglie, bicchieri e lattine. Poi sedie, copertoni usati, vecchie biciclette, contenitori in metallo e plastica e vecchi cavi elettrici. Una discarica a pochi metri dalla passeggiata a lago». Ora Fondali puliti farà il bis a Castro (Bergamo) il 16 giugno. Quindi toccherà a Sulzano, Iseo e Capo di Lago, sul lago Moro, a settembre.