Il Cai riunisce le sezioni e fa anche solidarietà

Il rifugio  Monte Altissimo di Borno attende domenica la manifestazione del Cai
Il rifugio Monte Altissimo di Borno attende domenica la manifestazione del Cai
Il rifugio  Monte Altissimo di Borno attende domenica la manifestazione del Cai
Il rifugio Monte Altissimo di Borno attende domenica la manifestazione del Cai

Il ritrovo è sulla cima del monte Altissimo, ma per arrivare alla destinazione prevista ci sono tante possibilità. È questo il primo passo che segna il riavvicinamento alla montagna della Conferenza stabile del Cai, che per domenica ha messo in cartellone la 24esima edizione del raduno delle sezioni approfittandone per inserire nell’evento anche una occasione di solidarietà: l’incontro degli escursionisti del Club alpino italiano sarà arricchito dalla presenza in quota di uno stand informativo dell’associazione Fibrosi cistica Franciacorta-Vallecamonica. «A questa organizzazione - spiega Franco Capitanio, presidente della Conferenza stabile del Cai Valcamonica/Sebino - destineremo il ricavato della giornata, che chiede a ogni partecipante un contributo di 5 euro». La particolarità del monte Altissimo è che è raggiungibile da cinque diversi itinerari da percorrere a piedi (ogni percorso è assegnato a una sezione Cai), in seggiovia o in bicicletta. «Abbiamo scelto questo posto proprio per questo, per evitare assembramenti e perché crediamo molto in questo luogo che grazie alla società impianti che in questa occasione ci è vicina, e al Comune di Borno che crede nel turismo sostenibile, sta cambiando pelle». La destinazione è invece uguale per tutti, e come detto in quota si farà anche solidarietà con l’evento «Ho scelto di essere felice - In ricordo di Samantha». «Ho fondato il gruppo camuno in ricordo di mia figlia, mancata nel 2018 a causa della fibrosi cistica - ricorda il delegato Vittorio Richini -. Mi sto battendo per aiutare il più possibile la ricerca». Il tutto coincide con il primo weekend di apertura del comprensorio di Borno, che si affaccia all’estate sostenendo chi è vicino alla montagna. Il rifugio sarà aperto e per chi sarà stanco e preferirà la discesa in seggiovia il prezzo è agevolato. «È un piacere ospitare eventi come questo e stare vicino a chi come noi promuove le terre alte - chiude Demis Zendra, amministratore delegato di Borno Ski area -. Il rifugio monte Altissimo deve diventare la meta di tutti, non solo di chi sale in seggiovia, ma anche da tutti coloro che scelgono, a piedi o in bicicletta di percorrere i tanti percorsi che portano qui». Un invito per domenica e per l’estate che verrà.•. C.Ven.

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