Il prete camminatore se ne va e viaggia verso Collio a piedi

Non poteva che essere così: l’ingresso ufficiale nella nuova parrocchia di Collio di don Battista Dassa, il prete camminatore, avverrà a piedi, alla fine di un lungo cammino in quattro tappe da Ponte diLegno alla Valtrompia per il sacerdote conosciuto per i suoi pellegrinaggi promossi in questi anni in ogni angolo d’Italia e non solo. Dopo 36 anni don Battista lascia la Valcamonica, dove ha ricoperto incarichi nelle parrocchie di Malonno (1984-1992), Astrio e Pescarzo di Breno (1992-2004), Angone (2004-2014) e Ponte di Legno, Precasaglio e Pontagna (2014-2019), oltre a essere dal 2000 assistente ecclesiastico del comitato del Csi. Con una lettera ha salutato la valle citando una preghiera dell’amico alpinista Battistino Bonali, conosciuto alla vigilia della tragica spedizione sull’Huascaran. «Nei pellegrinaggi e sulle strade e sentieri della valle e anche oltre, moltissimi hanno potuto apprezzare tutto quello che Battistino Bonali ha voluto dire con la sua preghiera: il sudore che ti fa apprezzare un sorso d’acqua, la bellezza di un fiore, l’amore per la natura, la preghiera, il silenzio, la fatica, la sofferenza. E ancora: la condivisione, la solidarietà che hanno sempre accompagnato i nostri cammini e che ci hanno permesso di aiutare, con tante piccole gocce, tantissime persone». Un pensiero anche al Csi camuno, «dove ho conosciuto tante persone e amici che hanno guidato questa associazione con grande senso di appartenenza. A tutti loro va il mio grazie dal profondo del cuore. Non vi dimenticherò mai». IL CAMMINO verso Collio partirà all’alba di domani da Ponte di Legno: prima tappa a Capo di Ponte, dove il sacerdote si fermerà nella casa dei nonni oggi di proprietà dei suoi familiari. La seconda giornata lo porterà da Capo di Ponte e a Bienno, dove pernotterà nell’Eremo, quindi il giorno seguente la salita alla malga Campolungo per scendere poi, sabato, in Valtrompia. Il programma dell’ingresso nelle due parrocchie? Prima della messa don Battista visiterà la chiesa di Memmo, saluterà i bambini della materna e pregherà nel santuario di Tizio. La messa col rito di ingresso sarà celebrata alle 16,30 in piazza Zanardelli a Collio se la Prefettura autorizzerà la cerimonia all’aperto, diversamente si svolgerà nella parrocchiale con accesso limitato e controllato. Domenica 13 settembre alle 16 la celebrazione a San Colombano, sul sagrato della parrocchiale, in caso di maltempo all’interno; sempre con partecipazione limitata. •