Esclusa la possibilità di una «bufala», vista l’ufficialità della fonte, mancano comunque riferimenti locali certi: il «sì» di un esercente di Esine che ammetta che la clamorosa vincita da due milioni e mezzo di euro, la seconda più grande del 2021, sia avvenuta nel suo locale. La comunicazione è stata diffusa ieri mattina da Agipronews, ed è certa, ma sempre ieri, come detto, è stata un’impresa risalire non tanto al fortunatissimo (o alla fortunatissima) che ha visto cambiare la propria vita, ma almeno, appunto, alla rivendita che gli ha regalato il colpaccio. Almeno fino al tardo pomeriggio, quando un bene informato ha dato indicazioni precise rimaste però senza conferma. Le verifiche fatte sul campo hanno ricevuto solo risposte negative dai gestori dei tre esercizi che funzionano a Esine, e che giurano di non aver venduto il biglietto che ha reso qualcuno davvero ricco. (...)
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