La grande festa mariana ha lasciato in eredità tre nuove edicole votive

Insieme a una folla eccezionale, le Decennali della Madonna del Monte di Gianico hanno portato in dote nuove edicole votive. A metà aprile era stata inaugurata la nuova fontana di via Tadini sormontata da un affresco mariano donato dalla famiglia Tigossi. POCHI giorni dopo, su un fabbricato di via Sicotti è stato presentato un altro dipinto. Stavolta l’opera è della pittrice bresciana Alessandra Bonfardini, e raffigura papa Paolo VI a braccia aperte con in alto la Madonna col Bambino e il santuario di Gianico. A commissionarla la famiglia di Cristina, Fabrizio e Davide Antonioli per fare memoria del padre. Fu proprio papà Mario a ristrutturare un antico edificio nel cuore del centro e a ricavarne una nicchia per un affresco. Vi avrebbe voluto il papa bresciano, che il 9 maggio del 1964 accolse un gruppo di coscritti del 1945 provenienti da Gianico tra i quali c’era anche lui. Non solo: in concomitanza con l’apertura delle Decennali, sempre Bonfardini ha realizzato sulla facciata della casa dell’ex curato un riquadro a memoria dell’alluvione del 1960. Al centro una scritta che rinnova la riconoscenza verso coloro che in occasione della drammatica alluvione aiutarono Gianico a risollevarsi.