Per ore la Scientifica ha passato al setaccio l’abitazione di via Ballardini a Temù da dove Laura Ziliani la mattina dell’8 maggio sarebbe partita per la gita sui monti dalla quale non è mai tornata. Dalla tarda mattinata e fino a metà pomeriggio i militari hanno analizzato la casa in cerca di elementi che possano fare chiarezza sulla scomparsa della ex vigilessa 55 enne. Nel registro degli indagati sono finite due delle tre figlie della donna che da qualche tempo viveva a Brescia. Omicidio il reato contestato alle due ragazze, una di 19 e l’altra di 27 anni. Una terza figlia, quella mezzana, non sarebbe coinvolta «Si tratta di un atto dovuto per esigenze tecniche», ripetono gli inquirenti che sulle indagini continuano a mantenere il più stretto riserbo senza escludere la possibilità di indagare anche altre persone Le due giovani sono più volte state ascoltate dagli inquirenti che hanno voluto sentire anche il fidanzato di una di loro. (...)
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